La Calabria ambasciatrice del Giubileo 2025
La Regione ha presentato nei giorni scorsi un progetto volto a valorizzare gli itinerari religiosi calabresi.
A quarant’anni di distanza dalla prima rappresentazione datata 6 agosto 1976, torna in scena a Reggio Calabria, a cura dell’associazione culturale “Gruppo Teatro Libero Gallicese”, la commedia brillante in tre atti “L’aria del continente” di Nino Martoglio. L’evento, che si terrà mercoledì 3 agosto alle ore 21.30 nella suggestiva location del Teatro Greco del Parco della Mondialità di Gallico, riveste un sapore del tutto speciale come spiega il presidente del “G.T.L.G.”, Enzo Siclari: «Una serata organizzata per festeggiare il quarantesimo anno di vita della nostra associazione e per rilanciare il nostro obiettivo, immutato nel tempo, di scovare e mettere in scena scritti di autori meridionali e in particolare calabresi, concorrendo così alla concreta definizione del teatro più vero ed autentico». «Quarant’anni non sono moltissimi - continua Siclari - ma nemmeno pochi, nel contesto di una realtà, dura e difficile, come la nostra. E’ inevitabile non ritornare con la mente a quando, giovanissimi, abbiamo iniziato questo lungo percorso, nonché alle nostre primissime esperienze recitative. In questi quattro decenni abbiamo dato vita alla rassegna di teatro più longeva della Calabria, la “Settimana Teatrale”, al mensile di informazione “Giangurgolo” e al Concorso Nazionale anch’esso denominato “Giangurgolo” per testi inediti in lingua e vernacolo». «Il 3 agosto - conclude il presidente del G.T.L.G - vogliamo rivivere tutte queste esperienze riproponendo, con quasi tutti gli stessi attori del 1976 e con la regia di Nino Pavone, la rappresentazione che ha dato il via ad una realtà, quella del Gruppo Teatro Libero Gallicese, entrata a pieno titolo nella storia culturale della Calabria».
La Regione ha presentato nei giorni scorsi un progetto volto a valorizzare gli itinerari religiosi calabresi.
Questa mattina Reggio Calabria celebra un momento storico per il suo territorio: il completamento della
Il 30 ottobre 2024 il seminarista reggino è stato ordinato diacono dall’arcivescovo Morrone nella parrocchia di San Biagio vescovo a Gallico Superiore.