
Viola, a Mestre serve un’impresa
Oggi alle 17 la Pallacanestro Viola cerca l’impresa per tentare il colpo fuori casa contro la terza forza del campionato: la Gemini Mestre.
Ci voleva un'impresa ed è stata tale. Il cuore Viola ha colorato di neroarancio il cielo di Chieti grazie anche a un encomiabile supporto dei tifosi reggini che hanno sostenuto nella trasferta abbruzzese i ragazzi di coach Bolignano.
C'è voluto un tempo supplementare per avere la meglio su Golden (50 punti per lui sui 93 realizzati dagli uomini di coach Bartocci) e compagni che nonn hanno mollato un centimetro per tutta la gara. Segnale, questo, di una serie che è tutt'altro che abbordabile.
Di certo la Viola ha raggiunto il risultato sperato ossia "invertire" il fattore campo potendosi giocare Gara 3 ed eventuale Gara 4 al PalaPentimele davanti al proprio pubblico il 7 e il 10 maggio in due sfide che potrebbero essere quelle decisive per chiudere i conti
Una prospettiva che in questo momento, però, non deve essere nei pensieri di Fabi e compagni che già stasera alle 21 torneranno in campo al Pala Tricalle con 50 minuti sulle gambe giocati domenica, ma soprattutto con gli avversari alla ricerca della vittoria fondamentale per scendere in Calabria con speranze di salvezza al primo turno.
Si dovrà ripartire dalla solidità del trio delle meraviglie Voskuil (33 punti per lui), Powell (19 punti e 15 rimbalzi) e Fabi (16 punti, 10 rimbalzi e 4 assist). Bene anche un ritrovato Lorenzo Caroti, in doppia cifra e capace di tenere saldo il timone della squadra. Ma tutti gli effettivi scesi in campo hanno dimostrato il carattere giusto.
Nell'altro play-out vittoria esterna di Forlì sul campo di Scafati che complica le cose agli uomini di Perdichizzi e degli ex Ammannato, Dobbins e Lupusor.
Oggi alle 17 la Pallacanestro Viola cerca l’impresa per tentare il colpo fuori casa contro la terza forza del campionato: la Gemini Mestre.
Sabato, giorno dell’anniversario della drammatica scomparsa avvenuta il 18 giugno 1986 l’inaugurazione dell’istallazione dedicata a Massimo Mazzetto.
La stella del basket, già in Nba e per tanti anni eroe al Palapentimele, è impegnato in prima persona in difesa del suo popolo. Tantissimi messaggi arrivati dal mondo della pallacanestro italiana.