Avvenire di Calabria

Durante la presentazione dell'iniziativa 'MURali contro la paura. Capaci di r(i)esistere', promossa dall'Associazione nazionale magistrati

Arghillà Nord, regolarizzazione degli ex occupanti abusivi

Redazione Web

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E’ stato firmato nei giorni scorsi il primo storico contratto di regolarizzazione di una delle unità abitative occupate da quasi un decennio nel complesso di edilizia residenziale pubblica di Arghillà Nord, adiacente alla piazza di Modenelle, oggi dedicata a Don Italo Calabrò.

La storica firma, la prima di una serie di procedure di regolarizzazione degli ex occupanti abusivi di Arghillà, che sono attualmente in corso di definizione, si è tenuta sabato mattina nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, alla presenza del Consigliere delegato all’emergenza abitativa Giovanni Minniti, dell’Assessore alla Polizia Municipale Nino Zimbalatti e del Vicesindaco Metropolitano Riccardo Mauro.

La sottoscrizione del documento ha avuto luogo nell’ambito della presentazione pubblica dell’iniziativa “MURali contro la paura. Capaci di r(i)esistere”, promossa dall’Associazione Nazionale Magistrati di Reggio Calabria con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Reggio Calabria e delle associazioni operanti sul territorio.

L’iniziativa, che prevede un intero pomeriggio di dibattiti, sport, musica, cui prenderà parte anche il sindaco della Città Giuseppe Falcomatà, si terrà domani martedì 22 maggio a partire dalle ore 16:00 proprio nella piazza di Modenelle di Arghillà Nord. L’Amministrazione comunale, attraverso la Società Atam, titolare del servizio di trasporto pubblico sul territorio cittadino, ha messo a disposizione un bus navetta dal centro cittadino fino alla piazza di Modenelle, per consentire la partecipazione anche al concerto serale del gruppo musicale Mattanza, a chiusura dell’iniziativa. La partenza del bus è prevista alle ore 20:00 da piazza Indipendenza ed il ritorno, a fine concerto, intorno alle 22.30, dalla piazza di Modenelle verso piazza Indipendenza.

Nel frattempo, dopo la bonifica dei mesi scorsi, nelle ultime settimane l’area è stata interessata da una massiccia operazione volta al recupero del decoro urbano. Tra le iniziative avviate già dallo scorso anno, in occasione dell’accensione dell’albero di Natale di Arghillà, il ripristino dell’intero sistema di illuminazione pubblica, gravemente danneggiato in seguito ai furti e agli atti di vandalismo verificatisi negli ultimi anni nel quartiere. Da sabato sera la luce dei lampioni è tornata ad illuminare l’area.

Una novità sostanziale, oltre che simbolica, ottenuta anche grazie alla preziosa collaborazione dei volontari del coordinamento di quartiere, che hanno offerto il loro contributo anche per le altre opere di recupero del decoro urbano che hanno interessato il quartiere. Un processo che vuole essere lo specchio del percorso di rinascita che Arghillà ha vissuto negli ultimi anni, grazie alla preziosa sinergia instaurata tra l’Amministrazione comunale, gli Enti territoriali, le forze di pubblica sicurezza, le associazioni operanti sul territorio cittadino ed il coordinamento di quartiere, che hanno lavorato nella direzione di risvegliare la coscienza civica degli stessi cittadini di Arghillà.

L’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Magistrati è una nuova importante tappa di questo percorso. Nel corso della giornata di martedì, insieme agli altri stands espositivi presenti nella bonificata piazza di Modenelle, l’Amministrazione comunale illustrerà i diversi progetti in campo per la rigenerazione urbana del quartiere.

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