Avvenire di Calabria

L'ente di Palazzo Alvaro ribadisce il proprio impegno per garantire continuità al servizio. Avviato un percorso per reperire risorse aggiuntive

Assistenti educativi, dalla Città Metropolitana risorse aggiuntive per coprire il fabbisogno orario

Il consigliere delegato Luzi: «Stiamo concentrando ogni sforzo possibile per tutelare il lavoro, le lavoratrici, i lavoratori e i ragazzi che usufruiscono di un servizio essenziale»

di Redazione Web

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Dopo un incontro con i sindacati, la Città Metropolitana di Reggio Calabria ribadisce il proprio impegno per garantire la continuità del servizio degli assistenti educativi. Il consigliere metropolitano delegato all’Istruzione, Rudi Lizzi, ha illustrato il percorso già avviato per reperire risorse aggiuntive.

Assistenti educativi, dalla MetroCity di Reggio Calabria fondi integrati per garantire il servizio

«Stiamo concentrando ogni sforzo possibile per tutelare il lavoro, le lavoratrici, i lavoratori e i ragazzi che usufruiscono di un servizio essenziale», ha affermato Rudi Lizzi, descrivendo l’esito proficuo e costruttivo dell’incontro con i sindacati.



Il consigliere ha spiegato che i fondi di scopo ministeriali, trasferiti dalla Regione Calabria, risultano insufficienti per coprire l’intero monte ore richiesto dai dirigenti scolastici. Per questo, la Città Metropolitana ha deciso di integrare le risorse attingendo dal proprio bilancio, con l’obiettivo di coprire il fabbisogno per tutto l’anno scolastico.

Un tavolo permanente per superare le criticità

Lizzi ha evidenziato come l’impegno dell’amministrazione sia stato pienamente riconosciuto dai sindacati e dagli assistenti educativi, sottolineando l’importanza della collaborazione per raggiungere un risultato concreto.


PER APPROFONDIRE: Assistenti educativi, l’impegno della Città metropolitana


Ha inoltre annunciato l’istituzione di un tavolo permanente, in linea con le direttive del sindaco Giuseppe Falcomatà, che coinvolgerà le parti sociali e il sistema educativo territoriale per affrontare le problematiche in modo strutturale e migliorare l’organizzazione futura del servizio.

«No alle strumentalizzazioni politiche»

Il consigliere metropolitano ha respinto le recenti dichiarazioni del deputato Francesco Cannizzaro, ritenendole fuori contesto e potenzialmente dannose: «Le sue parole rischiano di alimentare inutili conflitti e creare confusione su un tema che necessita di soluzioni concrete, non di polemiche strumentali», ha affermato Lizzi. «La Città Metropolitana, seguendo le linee del sindaco Giuseppe Falcomatà, punta ad istituire un tavolo permanente dove, insieme ai rappresentanti delle parti sociali e del sistema educativo territoriale, si possano superare, definitivamente, le difficoltà contingenti ed organizzare al meglio le attività future».».



«Questo processo – conclude Rudi Lizzi – si nutre di collaborazione e sinergia fra tutte le forze in campo che, attraverso un’unità fattiva, concreta e reale possano realmente sciogliere il bandolo della matassa. Ogni fuga in avanti e qualsiasi strumentalizzazione politica, invece, rappresentano un serio ostacolo al raggiungimento di un obiettivo utile e necessario, solo e soltanto, ai lavoratori, alle lavoratrici ed agli utenti di un servizio quanto mai necessario e fondamentale».

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