
Cibo sintetico, dalla Calabria un netto «no»
L’associazione di categoria a difesa delle produzioni genuine e del Made in Italy aveva lanciato una petizione a cui hanno aderito anche il governatore Occhiuto e tanti vescovi italiani.
Nuovi risvolti nella vicenda Atam: Antonino Gatto, infatti, si è dimesso dalla carica di amministratore unico.
Gatto ha spiegato come la proroga semestrale alla quale era sottoposta l'azienda risultava essere un danno per il funzionamento della stessa.
L'amministrazione dell'azienda passa nelle mani del collegio dei sindaci che per quindici giorni gestirà Atam in attesa della nuova nomina da parte del Comune.
In realtà la "soluzione-Gatto", dopo il mancato rinnovo dell'incarico (leggi qui) si è resa necessaria per via delle dimissioni di Giuseppe Basile, dopo la decisione dell'assemblea dei soci di sospendere tale nomina (leggi qui) per via di alcune incogruità sia con lo Statuto Atam che con la legge Madia.
L’associazione di categoria a difesa delle produzioni genuine e del Made in Italy aveva lanciato una petizione a cui hanno aderito anche il governatore Occhiuto e tanti vescovi italiani.
La Commissione regionale per la Pastorale familiare della Cec si è riunita a Catanzaro. La ripartenza insieme a don Tommaso Mazzei, nuovo direttore.
Ogni giorno quasi 10 milioni di persone si spostano per motivi di studio. Tra questi molti bambini e ragazzi pendolari. Reggio Calabria distante dalla media nazionale.