Domani in edicola: la bellezza come cura per il cancro. Torna Avvenire di Calabria
Nel nuovo numero, inoltre: il bilancio dei primi mesi al parlamento Ue di Giusi Princi, Chiesa e inclusione, diritti umani, Job in Progress e Hub Porto.
Un'opera di bene può essere cestinata in nome del profitto?
Può sembrare una domanda retorica, ma così non è. Capita a Reggio Calabria, dove la Coop Rom 95 ha rischiato la chiusura nonostante a pochi metri dalla sua sede, il primo bene confiscato a essere affidato per finalità sociali, è sorta una nuova isola ecologica di piene e assoluta pertinenza di un'azienda privata.
Uno sguardo privilegiato sui diritti...e sui giovani! L'Avvenire di Calabria raccogliendo l'invito dell'Arcivescovo di Reggio Calabria - Bova, monsignor Morosini ha deciso di aprire le porte della propria redazione a tutti i ragazzi che vogliano usare il settimanale come hub per le proprie idee.
In questo numero si parlerà di media, giovani e periferie (geografiche ed esistenziali).
Approfondimento dedicato all'Azione Cattolica nel giorno del suo rinnovamento delle cariche associative; voce a Ornella e don Sasà che concludono il loro impegno in Ac, ma anche a don Pasqualino, da oggi, nuovo assistente unitario.
Focus sul mondo del lavoro con un dossier sulle progettualità portate avanti dal "Policoro" insieme alle scuole.
Poi ampio spazio alla Giornata Mondiale del Malato e alle attività in parrocchia, come ad Arghillà.
Questo e tanto altro lo potrete trovare all'interno de L'Avvenire di Calabria, domani in edicola con Avvenire.
Nel nuovo numero, inoltre: il bilancio dei primi mesi al parlamento Ue di Giusi Princi, Chiesa e inclusione, diritti umani, Job in Progress e Hub Porto.
Domani, domenica 27 ottobre, torna in edicola e in parrocchia Avvenire di Calabria, con un
Nel nuovo numero spazio anche a sanità e diabete, arte culinaria e impresa, beni confiscate alle mafie e sociale.