Avvenire di Calabria

Tutto pronto per i festeggiamenti in onore del fondatore della famiglia Salesiana, "amico" dei bambini

Bova Marina in festa per don Bosco, l’Oratorio “apre” ai ragazzi della diocesi

Domenica 29 gennaio il momento clou, l'arcivescovo Morrone presiederà una santa messa alle ore 10

di Redazione Web

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L’inizio di un nuovo anno è sempre un momento particolare per la famiglia dei salesiani. Gennaio è, infatti, il mese in cui vengono festeggiati alcuni dei più grandi santi della comunità salesiana. In particolar modo, il santo fondatore «padre, maestro e amico dei giovani», don Giovanni Bosco. Un momento molto atteso a Bova Marina, dove ha sede uno dei più grandi oratori salesiani del sud Italia.

Bova Marina, una settimana di festa per don Bosco

Nell’area grecanica è già tutto un grande fermento alla vigilia della grande festa dedicata a don Bosco. Un’edizione 2023 che si preannuncia ricca. Ai momenti di spiritualità, si alterneranno momenti di convivialità, accomunati dalla gioia di stare insieme. Il primo appuntamento è martedì 24, con la presentazione del programma a cura di suor Giuliana Longo, presso il Tempio “Don Bosco”.


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I festeggiamenti veri e propri inizieranno con il triduo, nei giorni 28, 29 e 30 gennaio. Il primo momento clou dei festeggiamenti sarà domenica prossima, in occasione della Celebrazione eucaristica delle ore 10. A presiederla ci sarà l’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria - Bova, monsignor Fortunato Morrone. Concelebranti saranno i sacerdoti della diocesi.

Un momento di festa che la famiglia salesiana di Bova Marina condividerà con tutti i ragazzi delle fasce elementari, medie e superiori della comunità diocesana, come ha scritto, nella sua lettera di invito inviata ai parroci reggini, don Michele Anfossi, direttore dell’Oratorio Salesiano “Don Bosco”.

Facendo memoria degli insegnamenti di san Giovanni Bosco, dunque, ci si ritroverà prima intorno all’altare per la celebrazione eucaristica. Subito dopo, nel cortile dell’Oratorio, prenderà il via una mattinata di giochi salesiani animati dai giovani animatori. Intermezzata dal un momento di Agape (con il pranzo al sacco), la giornata

di festa si concluderà alle 16 presso il Cineteatro. Don Michele spiega il significato di questa “apertura” straordinaria: «La ricchezza di Don Bosco e dell’Oratorio Salesiano è troppo grande per tenerla solo per noi, vogliamo perciò condividerla con gli altri. E per noi, gli altri più vicini, sono i presbiteri ed i ragazzi della bella diocesi di Reggio-Bova».


PER APPROFONDIRE: Bova Marina, celebrato il Natale dello Sportivo


Si preannuncia, dunque, una grande festa, il cui programma sarà completato dalla veglia di preghiera, lunedì 30 gennaio, alle 21.30 presso il Tempio “Don Bosco” e martedì 31, Solennità di San Giovanni Bosco, con la Santa Messa durante la quale saranno rinnovate le promesse dei Salesiani cooperatori e il “McDonBosco”, un momento di fraternità per ragazzi delle medie e superiori.

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