
Caso Miramare, pubblicate le motivazioni della sentenza
Per i giudici di secondo grado, gravi responsabilità da parte del sindaco sospeso di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, definito «vero regista della vicenda».
Si è tenuta questa mattina la seduta del consiglio comunale convocata nei giorni scorsi in sessione straordinaria.
L’assemblea ha approvato in prima battuta il nuovo regolamento che rinnova, dopo più di 60 anni, l’organizzazione dei lavori dell’assise cittadina adeguandola alle vigenti norme statutarie e di legge, colmando tra l’altro insufficienze di funzionamento.
Il nuovo regolamento armonizza indica e prescrive le attività del Presidente, del consiglio tutto e delle commissioni. Fissa regole certe e garanzie, regolamentando tra l’altro le modalità di accesso del pubblico, di partecipazione alle sedute, nonché l’interazione con gli istituti di partecipazione e con le altre innovazioni statutarie e regolamentari che si sono avvicendate nel corso di questa legislatura. La discussione in aula ha portato al perfezionamento di alcuni capi e punti, oggetto di emendamento, proposti dagli opposti schieramenti.
Deliberato inoltre il regolamento dell’Urban Center già licenziato in sede di Commissione Statuto e Regolamenti e l’adesione da parte della Suap comunale al portale impresainungiorno.gov per svolgere in modalità on line tutti i procedimenti amministrativi che hanno ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi.
A conclusione del suo intervento, il sindaco Giuseppe Falcomatà, nell’aggiornare il consiglio e i cittadini sulle attività su cui si è contraddistinto l’ impegno dell’amministrazione in queste ultime battute, ha comunicato i nuovi ambiti di collaborazione e incarico nei confronti dei consiglieri comunali Rocco Albanese (Contenzioso tributario, contrasto all’evasione e aumento della riscossione, cimiteri, coordinamento di tutti i rapporti istituzionali comunali con la Regione Calabria), Demetrio Martino (Legalità e Trasparenza) Nicola Paris (Edilizia Scolastica).
Al già assessore all’ambiente Giovanni Muraca il sindaco Falcomatà aggiunge la delega ai Lavori Pubblici.
Per i giudici di secondo grado, gravi responsabilità da parte del sindaco sospeso di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, definito «vero regista della vicenda».
La corte d’appello di Reggio Calabria ha ribaltato la sentenza di primo grado emessa nel 2019 dai giudici del tribunale reggino. L’attuale consigliera comunale era stata giudicata con rito abbreviato.
Il patto per Reggio una straordinaria opportunità: Brunetti e Calabrò spiegano gli effetti ed i dettagli della nuova misura finanziaria speciale firmata dal Presidente Draghi.