Avvenire di Calabria

L'annuncio, affidato alla pagina facebook, del primo cittadino Falcomatà

Comune in ascolto: Reggio avrà la sua Family Room

Redazione Web

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"Due immobili ubicati a pochi passi dagli Ospedali Riuniti, confiscati alla 'ndrangheta, saranno destinati a scopo abitativo per supportare i genitori che vengono da fuori città per assistere i loro bambini durante il percorso di cura. Un gesto concreto e importante - scrive Giuseppe Falcomatà su facebook - che ci consente di andare incontro alle esigenze di tante famiglie che si trovano, anche momentaneamente, in situazione di disagio e con i piccoli bimbi ricoverati in ospedale".

Un annuncio social che fa eco alla proposta rilanciata dal nostro settimanale L'Avvenire di Calabria che nel numero del 15 ottobre 2017 aveva aperto in prima pagina proprio su questa tematica.

"Ma ai parenti dei degenti ospedalizzati chi ci pensa? - scrivevamo (quì il link della condivisione online) Un interrogativo estemporaneo, è vero, ma che trae origine da una discussione eterogenea scaturita durante l’incontro sul presente del Terzo Settore all’indomani dell’approvazione della Legge delega sul NoProfit".

Quella delle Family Room è una buona prassi già presente altrove in Italia; l'unicum di questa iniziativa è l'utilizzo del patrimonio immobiliare sottratto alle cosche di 'ndrangheta e quindi l'aiuto concreto ed immediato fornito dall'Amministrazione Comunale che in questa occasione si è dimostrata attenta alle istanze del territorio.

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