Avvenire di Calabria

Si punterà a garantire nel più breve tempo possibile gli interventi di carattere medico e sanitario per la prevenzione al Covid-19

Coronavirus: dalla Regione al via il piano per la tendopoli

Giuseppe Iero

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"Due milioni di euro, attinti da finanziamenti europei e statali e iscritti oggi nel bilancio regionale per promuovere l’assistenza ai migranti, utilizzando parte della somma per incentivare da subito le attività di prevenzione del contagio da Coronavirus sia nella tendopoli di San Ferdinando, sia negli insediamenti informali di extracomunitari della Piana di Sibari".

A dare l’annuncio è l’assessore al Welfare della Regione Calabria, Gianluca Gallo, dopo la riunione di giunta odierna. Consenso unanime al tavolo dei lavori che arriva seguendo le indicazioni della stessa presidente Jole Santelli, spiega Gallo.

“Abbiamo ritenuto opportuno e doveroso dar corso alle misure del progetto concertato con Unione europea e ministero delle Politiche sociali sul versante dell’assistenza e dell’integrazione in favore dei migranti, con un’urgenza resa ancor più stringente dall’avanzata della Covid 19, che se non arginata per tempo potrebbe trasformare la tendopoli e gli insediamenti di immigrati della Sibaritide in altrettanti focolai, con negative ripercussioni sui migranti stessi e sull’intera Calabria".

Le risorse incamerate, ha spiegato l’assessore Gallo "consentiranno l’attuazione della prima tranche del progetto predisposto dal Dipartimento Politiche Sociali della Regione di concerto col Ministero dell’Interno, elaborato sulla base di un percorso protrattosi per oltre ultimi due anni e infine giunto a compimento solo negli ultimi giorni, a seguito di un’accelerazione che ha permesso il trasferimento di parte delle risorse finanziarie stanziate.

Attraverso esse ora - aggiunge l’assessore regionale al Welfare - si punterà essenzialmente e con rapidità a garantire indefettibili interventi di carattere medico e sanitario, come auspicato di recente, in riferimento alla delicata situazione della tendopoli di San Ferdinando, anche dagli amministratori locali, dalla Caritas e dalle tante associazioni impegnate in prima linea sul campo".

Secondo quanto appreso la Regione Calabria sta già prendendo contatto con le Asl e le prefetture di competenza, al fine di definire le azioni che a questo punto sarà finalmente possibile porre in essere, ovviamente nel più breve tempo possibile.


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