Avvenire di Calabria

A fornire i dati è l'assessore al Welfare di Palazzo San Giorgio, Lucia Nucera che ha ringraziato anche gli esercizi commerciali che hanno aderito

Covid-19: sono quasi duemila le domande per i buoni spesa

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

«Sono circa 2000 le domande ad oggi pervenute al Settore Welfare del Comune di Reggio Calabria per l'accesso al bonus spesa attivato con il fondo previsto dal Governo per il sostegno delle famiglie in difficoltà». A fornire i dati è l’assessore al Welfare Lucia di Palazzo San Giorgio, Lucia Nucera.

«Un numero di accessi certamente importante, spiega Nucera, che gli operatori del settore stanno processando con grande attenzione, lavorando senza sosta anche nel weekend e nelle ore serali, per arrivare in tempi brevi all'erogazione dei primi buoni spesa».

Nel suo intervento l’assessore comunale ringrazia «gli operatori del settore Welfare per lo straordinario lavoro messo in campo in questi giorni, ma anche tutti gli operatori del Coc, Centro Operativo Comunale, e la rete di solidarietà attivata dallo scorso 5 marzo, con il prezioso supporto della Protezione Civile, del Banco Alimentare, della Caritas, della Croce Rossa e di tante altre associazioni di volontariato con cui stiamo supportando quotidianamente oltre 200 famiglie che versano in situazione di difficoltà».

Un lavoro h24 per fare fronte alle emergenze. L’appello per chi in questo momento fosse in difficoltà è quello di rivolgersi al Centro Operativo Comunale. «Nelle prossime ore la task force messa in campo dall'amministrazione sarà ulteriormente rinforzata, attraverso il supporto di operatori di altri settori comunali che saranno temporaneamente distaccati al settore Politiche Sociali, con l'obiettivo di svolgere velocemente le operazioni necessarie all'erogazione dei buoni».

Un ringraziamento spiega Lucia Nucera, agli «esercizi commerciali che hanno aderito alla manifestazione d'interesse e che accetteranno i buoni spesa, perché in questo momento di difficoltà hanno dimostrato grande solidarietà ed umanità».

Articoli Correlati