Catanzaro, in marcia per la pace al grido del «noi»
La diocesi di Catanzaro – Squillace ha organizzato il momento di riflessione e preghiera. Il messaggio e l’esortazione del vescovo Maniago: «La cultura del noi prevalga su quella dell’io».
Il prossimo sabato 30 maggio, alle ore 9.00, dalla Basilica dell’Immacolata di Catanzaro, sarà trasmessa in diretta la Santa Messa su Rai Tre.
A presiedere la liturgia eucaristica sarà l’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, Presidente della Conferenza Episcopale Calabra.
L’antica basilica, situata nel cuore della città capoluogo di regione, anche oggi, grazie alle sue pregevoli testimonianze figurative ed alla sua architettura, è un luogo molto caro ai fedeli dell’intero territorio.
Grazie alla Rai e alla sede regionale della Calabria, sabato «vivremo un momento di fede in un periodo di prova per tutti: motivo di più per ricordare anche le tante vicende vissute con fede e speranza, come quella triste del 1641, quando sulla città imperversò la peste, causa di tanti dolori e lutti. Ma i catanzaresi si rivolsero con fede all’Immacolata invocando la sua protezione. La peste passò e la comunità attribuì alla Beata Vergine Maria il materno, risolutore aiuto con un voto di affidamento, che si rinnova ogni anno nella solennità dell’Immacolata».
La diocesi di Catanzaro – Squillace ha organizzato il momento di riflessione e preghiera. Il messaggio e l’esortazione del vescovo Maniago: «La cultura del noi prevalga su quella dell’io».
Il 9 gennaio del 2022 il presule fiorentino faceva il suo ingresso nell’arcidiocesi calabrese. La comunità diocesana ha ringraziato il Signore per il dono del suo pastore.
Anche presso la diocesi di Catanzaro – Squillace è stato istituito il Servizio diocesano per la Tutela dei minori e delle persone vulnerabili.