Torna l'appuntamento con L'Avvenire di Calabria, settimanale diocesano di Reggio, in uscita - su tutto il territorio regionale - come ogni domenica con Avvenire, il quotidiano dei cattolici italiani.
Apertura del settimanale dedicata ai primi passi del «regionalismo differenziato», la riforma leghista che vuole completare l'iter referendario portato avanti dalle regioni "indipendentiste" Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Ben cinque miliardi per il Sud sono stati stralciati sin dagli accordi preliminari. In questo contesto si inseriscono le riflessioni di Rosi Perrone, segretario della Cisl Reggio Calabria, e don Nino Pangallo, direttore della Caritas reggina.
Nel dossier parliamo anche di Escogita, progetto promosso da Inecoop che ha trovato nell'ardiciocesi di Reggio-Bova, un valido partner per sviluppare percorsi di avviamento all'autoimprenditorialità.
Rispetto all'attualità ampio spazio dedicato alle tematiche ambientali con un'intervista a Nuccio Barillà di Legambiente che non usa mezzi termini nel condannare il sistema di gestione dei rifiuti in riva allo Stretto: «Sulla differenziata, stop all'ipocrisia della politica».
Vita ecclesiale regionale: ampio focus dedicato al nuovo vescovo di Lamezia Terme con l'intervista esclusiva a monsignor Schillaci che ci spiega come opererà nella diocesi lametina, partendo dall'esempio di don Tonino Bello.
Questi e tanti altri temi nelle pagine interne de L'Avvenire di Calabria.