Avvenire di Calabria

Il premio di poesia intitolato alla memoria del sacerdote scomparso è stato assegnato per la sezione giovani ad Aurora Chiricosta e al componimento ''La solidarietà''

Don Mimmo Marino, il suo ricordo è scritto in versi

Redazione Web

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Un premio di poesia per ricordare don Mimmo e valorizzare i giovani del territorio. Dopo la celebrazione della Santa Messa, il 28 aprile scorso, presso la chiesa Santa Maria Odigitria di Reggio Calabria, si è svolta la cerimonia di consegna dei premi della V edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Don Mimmo Marino”, presentata dall’attrice Laura Tamara Pugliese e dal professore Giuseppe Livoti. La serata, promossa dall’Associazione Santa Maria d’Itria, ideatrice del premio nato per ricordare la figura di un sacerdote che, attraverso la sua azione pastorale, ha lasciato nella comunità parrocchiale un segno indelebile del suo passaggio, ha visto la collaborazione di tutte le associazioni attive nella parrocchia e, in particolare, della Commissione socio–politico– culturale. Il parroco, don Pasqualino Catanese, dopo aver ringraziato, per la presenza i parenti di don Mimmo, tra cui il nipote, l’Assessore al Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Marino, ed i prestigiosi ospiti, come la direttrice dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Reggio Calabria, suor Palma Basile, la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Motta San Giovanni, Teresa Marino e quella dell’Istituto comprensivo Alvaro–Gebbione, Maria Rosa Monterosso, ha voluto esprimere la sua gioia perché il Concorso, “in poco tempo, si è trasformato da parrocchiale a nazionale, divenendo importante strumento di promozione culturale per la nostra città e per la nostra regione”, lodando l’opera di quanti si sono adoperati affinché il processo di crescita potesse avvenire e auspicando che possa continuare. Il microfono è poi passato al presidente del Premio, Franco de Pasquale, il quale ha voluto sottolineare come il Concorso sia attento a quello che accade nella società. «Non a caso –ha sottolineato– abbiamo proposto la solidarietà, come tema per questa edizione, contrapponendo all’avanzante cultura dell’io, la bellezza della cultura del noi, che deve tornare a prevalere, in un Paese come il nostro, dalle profonde radici cristiane». Ricordando don Mimmo ha detto: «Sono certo che sta seguendo compiaciuto questa bella serata, dalla finestra della Casa del Padre, contento per il premio che lo ricorda, ma soprattutto perché chi guida questa parrocchia è don Pasqualino, un altro grande sacerdote». La giuria era composta dalle professoresse Nina Alampi, Rita Marino e Clementina La Torre Mollo, dal dottor Antonio Zavettieri e dal poeta Bruno Martorano. Il primo premio, sezione ragazzi, consegnato da don Pasqualino Catanese, è stato assegnato ad Aurora Chiricosta, per la poesia ''La solidarietà''.

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