Avvenire di Calabria

Presentata alla Camera di Commercio di Reggio Calabria la piattaforma digitale che connette i territori calabrese e siciliano per promuovere un turismo integrato e sostenibile

Ecco “Ride on Strait”, il portale che unisce le due sponde dello Stretto con itinerari, trasporti e cultura

Un’infrastruttura digitale innovativa che integra mezzi pubblici e offerta turistica tra Reggio Calabria e Messina, sostenuta dal Ministero delle Infrastrutture e dai principali attori istituzionali del territorio

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Tecnologia, mobilità e valorizzazione del territorio: “Ride on Strait” è la nuova piattaforma che consente a cittadini e turisti di esplorare lo Stretto tra cultura, natura, enogastronomia e servizi integrati.

Ride on Strait: uno strumento digitale per valorizzare lo Stretto

È stata presentata presso la Camera di Commercio di Reggio Calabria la piattaforma digitale Ride on Strait, un progetto nato per mettere in connessione le due sponde dello Stretto di Messina attraverso un sistema innovativo che unisce trasporti, itinerari tematici e servizi turistici.



Non si tratta soltanto di un portale informativo, ma di un’infrastruttura digitale integrata che consente di navigare in tempo reale tra i punti di interesse, consultare aggiornamenti sui tempi di percorrenza, acquistare con un solo biglietto digitale i titoli di viaggio per navi, bus e altri mezzi pubblici, contribuendo alla promozione di un modello di turismo sostenibile e accessibile.

Itinerari tematici per una scoperta immersiva del territorio

La piattaforma propone una ricca offerta di percorsi tematici suddivisi in tre categorie principali: Arte e Cultura, Enogastronomia e Natura e Outdoor. I visitatori possono così esplorare Reggio Calabria e i territori limitrofi seguendo itinerari legati all’acqua (kitesurfing, immersioni, canoa), alla storia (fortezze, torri, castelli), alla natura (cascate, cale, rocche, boschi e il Parco Nazionale d’Aspromonte, riconosciuto Global Geopark dall’UNESCO).


PER APPROFONDIRE: Parco dello Stretto, un’idea che unisce due sponde


Due percorsi sono dedicati in particolare all’area urbana di Reggio Calabria: uno ripercorre la sua storia millenaria, l’altro invita a un’esperienza sensoriale tra colori, profumi e suoni della città.

Una piattaforma integrata con Google Maps e servizi pubblici

Attraverso la mappa interattiva, collegata a Google Maps, è possibile visualizzare centinaia di punti di interesse, con informazioni aggiornate su servizi e attrazioni. I contenuti sono accessibili anche in funzione della mobilità urbana condivisa, già disponibile sulla piattaforma, mentre è in fase di implementazione l’integrazione con i servizi di car e bike sharing attivi tra le due sponde dello Stretto.

Il progetto è finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’ambito del programma PON “Infrastrutture e Reti” 2014–2020, e nasce dalla collaborazione tra le Camere di Commercio di Reggio Calabria e Messina, e la Città Metropolitana di Messina.

Sinergie tra enti pubblici e privati

Il presidente della Camera di Commercio reggina, Antonino Tramontana, ha sottolineato l’importanza del progetto come primo passo per generare nuove sinergie tra enti pubblici e privati:

«La Camera di Commercio reggina ha sposato con entusiasmo questo ambizioso progetto, dando il proprio contributo con la creazione di itinerari tematici nell’area dello Stretto. Si tratta di un primo passo perché nascano sul territorio nuove forme di collaborazione tra gli Enti e i soggetti privati, cosicché i nuovi itinerari diventino non solo un nuovo modo per raccontare il territorio, ma un vero volano di economia. Sarà fondamentale l’apporto che ciascun attore vorrà dare: gli Enti Locali assicurando la manutenzione e la fruibilità degli attrattori, gli operatori turistici mettendo a disposizione i loro servizi di qualità, ed infine i servizi di trasporto pubblico e privato che, se integrati, consentiranno realmente di scoprire e connettere l’intero territorio. A tal proposito un doveroso ringraziamento va ad ATAM, azienda del trasporto pubblico di Reggio Calabria, che con la sua collaborazione ha reso possibile il collegamento e l’integrazione delle informazioni sui mezzi pubblici disponibili anche sulla piattaforma, per renderle fruibili tra le due sponde insieme a quelle dell’ATM di Messina e della Liberty Lines».

Accessibilità e turismo esperienziale: l’impegno delle istituzioni

Il sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha ribadito il valore del progetto per lo sviluppo dell’accessibilità e la promozione del turismo esperienziale: «Questo strumento è la conferma del nostro impegno nel rispondere a due esigenze crescenti: da un lato, la domanda di informazioni per conoscere e accedere al nostro patrimonio storico, artistico e culturale; dall'altro, l’interesse sempre maggiore per il movimento legato al turismo esperienziale. L’obiettivo comune, cuore del progetto, è: “consentire ai turisti di organizzare al meglio la propria visita”».

Occasione di sviluppo e crescita per il territorio

Anche il consigliere delegato al turismo della Città Metropolitana, Giuseppe Ranuccio, ha sottolineato il potenziale dell’iniziativa: «Un’iniziativa dal valore importante questa messa in campo dalle CCIAA di Reggio e di Messina, insieme alle città metropolitane che da tempo stanno dialogando su quali possano essere le occasioni di sviluppo e di crescita incentrate sul turismo. Sappiamo di avere straordinarie potenzialità, è venuto il tempo di tradurre questa declamata vocazione in azioni concrete. Sono fiducioso che iniziative come questa possano generare importanti ricadute economiche per i nostri territori».

Verso una crescita sostenibile dell’area dello Stretto

Durante l’incontro sono state illustrate anche le caratteristiche tecniche della piattaforma Ride on Strait, ora navigabile su www.rideonstrait.it.



La presentazione tecnica è stata curata da Antonella Cociancich (Elevante Srl), Paolo Roca Rey e Stefano Landi (SL&A Turismo e territorio), che hanno illustrato la genesi del portale, le sue funzionalità attuali e il potenziale futuro in termini di sviluppo sostenibile dell’area dello Stretto. Un portale dinamico, pronto a evolversi, per offrire un’esperienza turistica integrata, immersiva e all’avanguardia.

Articoli Correlati