Avvenire di Calabria

A renderlo possibile il contributo di 200milioni contenuto nel Decreto Agosto del Governo

Falcomatà e Calabrò: scongiurato il rischio dissesto per Reggio

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

«Ho fatto un sogno che non vi racconto, ma credo che questa sia una vittoria anche sua, di chi ci guarda da lassù». Conclude così il sindaco Giuseppe Falcomatà la conferenza stampa in cui annuncia che il Decreto Agosto mette in salvo la città di Reggio Calabria dal dissesto. «Una giornata importante» chiosa l’assessore Irene Calabrò. «Il Comune di Reggio Calabria chiude definitivamente i conti con il passato,e soprattutto con il rischio dissesto che avrebbe irrimediabilmente e seriamente condizionato il futuro e lo sviluppo della città» dice in conferenza il primo cittadino.

A renderlo possibile è il contributo di 200 milioni contenuto proprio nel Decreto Agosto, che prevede 100 milioni per quest'anno, e 50 per ciascuno degli anni che seguiranno. «Abbiamo agito come il buon padre di famiglia, con un approccio politico nella consapevolezza che la dichiarazione di dissesto non avrebbe comportato nessun giovamento per la città, e soprattutto non sarebbe stata certo una vittoria per la città, e considerando gli indici di povertà della nostra città avrebbe comportato, come ha riconosciuto la stessa Corte dei Conti la necessità di ridichiararlo nel giro di due o tre anni». Una nuova liquidità dunque per Palazzo San Giorgio che «libera energia senza produrre nuovo indebitamento che ci permetterà di fare quello che finora avevamo difficoltà a fare». 
 
La conferenza ha visto la partecipazione in video del segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti: «tutto quello che ha ottenuto la città lo deve al governo e alla battaglia del sindaco Falcomatà. Si è battuto come un leone per difendere Reggio Calabria, anche nella notte buttando giù dal letto chi di dovere perchè la città non venisse dimenticata». Zingaretti che evidenzia come la battaglia di Reggio non fosse affatto scontata, sottolinea come: «Abbiamo dei mesi importanti davanti per il riscatto del Mezzogiorno. L’italia ha anche delle grandi opportunità grazie all’Europa, occasioni inimagginabili fino a qualche tempo fa e che ci possono permettere di lasciare un paese migliore. Reggio Calabria sarà parte di questa rinascita. Adesso le priorità sono più chiare: la scuola, il lavoro, la sanità. Si salva Reggio Calabria, si salva all’inizio di una possibile rinascita italiana. Adesso dobbiamo rendere questa speranza qualcosa di concreto». 

Articoli Correlati