Avvenire di Calabria

Il portavoce regionale del Forum Famiglie Calabria, Claudio Venditti, biasima l'approvazione dell'ordine del giorno che «congela» la riforma

Forum Famiglie: «Sul Welfare, falsa partenza della Regione»

Redazione Web

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Ha suscitato in tanti sorpresa e sconcerto l’ordine del giorno approvato a maggioranza dal Consiglio regionale che blocca il percorso avviato per la tanta attesa riforma del Welfare in Proprio in questo momento di crisi epocale dovuta al coronavirus bisognava invece rafforzare il sistema di cura e di sostegno alle fasce deboli delle popolazione calabrese e non certamente affossare il tentativo di disegnare un nuovo sistema di Welfare.

Ad oggi, l'unica regione italiana a non applicare la riforma sul sistema integrato delle politiche sanitarie e sociali la 328 del 2000 continua ad essere la Calabria, quella che ne avrebbe bisogno più di tutti visto che è considerata una delle regioni più povere d'Europa , con un sistema di Welfare debolissimo e frammentato. Tra le conseguenze di questo stop come ha giustamente denunciato la Conferenza Permanente per la Programmazione Socio Assistenziale Regionale c'è il rischio di affossare definitivamente le 400 strutture socio assistenziali che stanno offrendo risposte a migliaia di minori, anziani, persone con disabilità', tossicodipendenti, famiglie fragili che dopo avere adeguato strutture è assunto personali si ritrovano allo sbando senza riferimenti normativi. Molte di queste a seguito delle restrizioni imposte dal governo e che erogano servizi domiciliari, diurni e ambulatoriali in questo periodo hanno dovuto ridurre le attività e messo in cassa integrazione gli operatori.

La Calabria con l'emergenza coronavirus si è scoperta ancora più debole sopratutto per le fragilità del suo sistema sanitario, ma adesso lo sarà ancora di più. Pensiamo alle famiglie calabresi già provate dalle tante povertà economiche e relazionali che con la crisi in atto saranno ancora più duramente colpite, ai minori delle periferie per i quali la dispersione scolastica aumenterà,disagi che stiamo toccando con mano nel lavoro che che come Forum ed Agape stiamo svolgendo nei vari territori. Questo nuovo governo sembrava mosso dalla volontà di lavorare in uno spirito bipartisan in grado di affrontare in modo unitario le mille emergenze della calabria. Purtroppo quella della prima seduta del Consiglio regionale è stata come si dice in ambito sportivo una falsa partenza. Ci sarà una correzione di rotta? Lo speriamo nonostante tutto.

Claudio Venditti (Forum Famiglie Calabria)
Mario Nasone (Centro Comunitario Agape)

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