Avvenire di Calabria

Religioso e intellettuale, la sua via si intreccia alla devozione per la Madonna della Consolazione

Fra Gesualdo, al via una settimana di preghiera a 220 anni dalla morte

Oggi il primo incontro al Seminario arcivescovile Pio XI, da domani incontri e preghiera al Santuario dell'Eremo

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

È un altro momento di grazia, quello che si appresta a vivere la comunità dei frati cappuccini dell’Eremo di Reggio Calabria, dedicato a Fra Gesualdo. Dopo il “ricco” 2022, il nuovo anno, infatti, si apre nel ricordo del Venerabile di cui quest'anno ricorre il 220° anniversario del Pio transito avvenuto il 28 gennaio 1803.

La figura del religioso e intellettuale reggino, la cui opera e spiritualità si intrecciano con la storia della devozione del popolo reggino per la Madonna della Consolazione, sarà al centro di una intensa settimana di preghiera e ricordo iniziata domenica 22 gennaio a Martirano, in provincia di Catanzaro.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


L'ex diocesi presso la cui cattedra, padre Gesualdo rifiuto la nomina a vescovo nel 1792, ha voluto omaggiare la figura del Venerabile dedicandogli un icona benedetta durante la santa messa delle 10 presieduta dal ministro provinciale dei cappuccini di Calabria, fra Pietro Ammendola.

Fra Gesualdo, oggi incontro la Seminario di Reggio Calabria

Oggi, invece, a Reggio, presso il Seminario arcivescovile Pio XI è in programma alle 18.30 un incontro con i seminaristi. Subito dopo alle 19.30 ci sarà la santa messa.

La settimana di preghiera per padre Gesualdo prosegue domani, mercoledì 25 gennaio, presso l’Eremo, dove fra Amedeo Gareri, vice postulatore della causa di beatificazione di padre Gesualdo presiederà, alle 18, una celebrazione eucaristica, seguita dalla presentazione della ricognizione e autenticazione delle reliquie dell’Apostolo delle Calabrie.

Giovedì 26 sarà, invece, il ministro provinciale dei cappuccini, fra Pietro Ammendola, a presiedere, sempre all’Eremo, una santa messa, seguita dall’adorazione e dalla benedizione eucaristica.

Venerdì 27, dopo la messa celebrata da don Antonio Stranges, parroco di Martirano, ci sarà la rievocazione del Transito di fra Gesualdo avvenuto alle 19 del 28 gennaio 1803.

Il giorno della commemorazione del Venerabile padre Gesualdo, 220° anniversario della sua morte, sarà l’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria - Bova e presidente della Cec, monsignor Fortunato Morrone, a presiedere alle 18 una santa messa, sempre presso il Santuario della Madonna della Consolazione.

La messa sarà preceduta dalla preghiera alla Patrona e dalla recita delle litanie composte proprio da Padre Gesualdo. Domenica 29 gennaio, infine, il Santuario dell’Eremo vivrà ancora nel ricordo del frate reggino. Subito dopo la messa delle 18, presieduta da monsignor Luigi Renzo, sarà presentato il libro “Santi e beati calabresi” dello stesso vescovo emerito della diocesi di Mileto - Nicotera - Tropea.

Una preghiera per la beatificazione

Durante la settimana, ogni messa celebrata alla Basilica dell'Eremo sarà conclusa dalla preghiera di beatificazione presso la tomba del Venerabile Padre Gesualdo, le cui spoglie sono custodite all’interno dello stesso santuario.


PER APPROFONDIRE: Padri Cappuccini, chi era davvero Gesualdo da Reggio? [VIDEO]


Nel 2021 si è celebrato il 150 esimo anniversario dall’apertura della causa di beatificazione. Anche durante questa settimana, si rinnoverà la preghiera per chiedere grazia al Signore, perché finalmente fra Gesualdo venga dichiarato beato.

Articoli Correlati