I bambini incontrano il Papa, in Vaticano anche 250 piccoli provenienti dalla Calabria

Un'ondata di pace da parte di tutti i bambini del mondo. Tra gli oltre 7 mila giunti da ogni angolo del pianeta, ci sono anche 250 piccoli partiti questa mattina all'alba dalla Calabria per incontrare papa Francesco in Vaticano. Hanno preso parte all'evento "I bambini incontrano il Papa" nell'Aula Paolo VI della Santa Sede.

Con 18 treni straordinari e 20 autobus dedicati, il Gruppo Fs, attraverso Trenitalia e Busitalia – società del Polo Passeggeri – è il vettore principale dell’evento che accompagnerà i giovanissimi protagonisti della giornata verso l’incontro con il Santo Padre. I bambini sono partiti, con il treno, da Campania, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli, Piemonte, Liguria, Val d’Aosta, Calabria, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige; con i bus di Busitalia, invece, hanno raggiunto il Vaticano da Abruzzo, Molise, Umbria, Basilicata, Puglia e Marche.

I bambini calabresi sono partiti questa mattina dalla Stazione di Lamezia Terme alle 7.22 a bordo di un Frecciarossa di Trenitalia e sono giunti nella capitale poco dopo le 13. Un vero e proprio "viaggio della pace" per i tanti giovani rappresentanti della regione Calabria che hanno avuto modo di incontrare papa Francesco e condividere insieme a lui un messaggio di pace, amore e speranza, con un pensiero rivolto ai piccoli coetanei che si trovano a vivere l'orrore delle guerre e della brutalità dell'uomo.

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Ad accompagnare il viaggio a bordo delle "frecce" di Trenitalia, vettore dell'evento insieme a Busitalia, tantissimi biglietti, disegni e striscioni realizzati dai bambini, insieme a domande, ma anche semplici pensieri, da rivolgere al Santo Padre.

Dalla Calabria al Vaticano per incontrare altri coetanei provenienti da 84 paesi del mondo

Oltre 7 mila i bambini provenienti da 84 paesi del mondo che hanno avuto modo di incontrarsi attorno a Francesco e condividere insieme non solo le stesse emozioni, ma anche gli stessi sentimenti.

«Davanti ad una società in guerra l'uno contro l'altro, dove esistono contrapposizioni, muri ed esclusioni, questa giornata mondiale dei bambini è segno di un mondo diverso dove c'è posto per tutti. Dove abita la pace e la fraternità. I bambini chiedono pace, rispetto e ascolto ed è dovere del mondo degli adulti iniziare a prenderli sul serio», sono state le parole di padre Enzo Fortunato e Marco Impagliazzo e Angelo Chiorazzo, organizzatori dell'evento.

L'incontro è stato patrocinato dal Dicastero per la Cultura e l'Educazione e organizzato in sinergia con Comunità Sant'Egidio, Cooperativa Auxilium, Trenitalia e Busitalia, Uffici Scolastici regionali e con il sostegno del mondo francescano, della Fondazione PeurgiAssisi e della Federazione italiana giuoco calcio.

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PER APPROFONDIRE: Papa Francesco: ai bambini, “ascoltare sempre con attenzione i vostri genitori e i vostri nonni”

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Ad accompagnare l'evento “I bambini incontrano il Papa”, in Aula Paolo VI, la pubblicazione de “L’Enciclica dei bambini”, libro scritto a quattro mani da Padre Enzo Fortunato e Aldo Cagnoli, con la prefazione del Papa che scrive: «Cari bambini, vi abbraccio, e sappiate che il vostro Papa e "nonno" farà di tutto perché possiate vivere in un mondo più bello e buono».

Durante l’evento, sul palco le esibizioni del Piccolo Coro dell'Antoniano e del cantante Mr. Rain. 14 bambini di diverse nazionalità hanno poi rivolto alcune domande al Santo Padre sui temi a loro più cari: ambiente, pace, fratellanza universale e diseguaglianze sociali.