Per la Farmacia Pellicanò Reggio Bic l’inizio è in salita
Disco rosso nella prima della nuova stagione contro i Campioni d’Italia della Briantea Cantù La
L'associazione dei portatori della Vara, con il suo Statuto, nasce ufficialmente nel 2000. Come spiega il Cavaliere di Maria Domenico Iaria, «prima eravamo tutti portatori e si andava per voto sotto la vara. In seguito, noi come persone private ci siamo aggregati alla Chiesa per offrire un servizio».
L’associazione, inoltre, come più volte specificato da Domenico, nasce e vive perfare carità, non si incentra solamente nel momento della processione. «Noi operiamo 365 giorni l’anno. Come dice il Vangelo, “bisogna chiedere per dare”». Così i portatori, tutto l’anno sono impegnati in opere di bene, per le quali molto spesso devono abbassarsi a chiedere per poter porgere una mano d’aiuto agli altri, «perchè la carità – prosegue Domenico – non si fa solamente avendo soldi in tasca. Se uno sa chiedere, la gente è generosa e dà. Quest’anno è l’anno più triste nella storia dei portatori, ma noi non ci arrendiamo e abbiamo deciso di concerto di offrirci come volontari per il servizio attivo all’interno del Duomo e per tutti i servizi d’ordine che ci saranno dentro la Cattedrale». Domenico lancia un invito per una partecipazione attiva durante questa festa così diversa dal solito, rivolto soprattutto ai giovani «ai quali ricordo che noi anziani non siamo eterni, e abbiamo bisogno anche di loro, il nostro ricambio. Se mancano, l’associazione muore, mentre i nostri valori devono vivere a lungo». Come Lillo, Domenico e Giorgio, che abbiamo incontrato all’Eremo, anche altri portatori dalla Vara sono stati recentemente insigniti del titolo di Cavaliere di Maria. Sabato 5 settembre, alla presenza di monsignor Salvatore Nunnari e in occasione della consegna del cero alla Madonna, si è tenuta la premiazione dei portatori che hanno raggiunto il 40esimo anno di servizio alla Vara.
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Nei giorni scorsi l’ex hotel era finito al centro delle polemiche circa l’eventuale nuova destinazione d’uso per accoglienza migranti.
Il 14 ottobre 1885 nasceva ad Agrigento il vescovo fondatore delle Suore Salesiane Oblate del Sacro Cuore. È stato Pastore di Bova dal 1933 al 1939.