Centro “Scalabrini”, il report 2022: donne ancora penalizzate
Il consueto rapporto annuale della Parrocchia di Sant’Agostino offre ancora una volta uno spaccato importante sullo stato dei bisogni in riva allo Stretto.
È accaduto ieri, a Villa San Giovanni, dove a causa di un pallone tirato troppo al largo, oltre gli scogli che proteggono la costa, due ragazzini di 14 e 15 anni del quartiere di Arghillà, si sono spinti troppo in là per tentare di recuperarlo. Non appena i due giovani hanno alzato le mani come gesto di richiesta d’aiuto erano oltre i 50 metri dagli scogli; lì si trovava il senatore Marco Siclari, cresciuto in quella spiaggia, che con un materassino trovato nelle vicinanze si è subito tuffato in mare per trarre in salvo i due. I ragazzi si sono aggrappati ed hanno riposato. Il primo una volta che ci sono avvicinati, adagio, agli scogli è tornato a riva da solo, il secondo non è riuscito più a nuotare ed il senatore lo ha soccorso accompagnandolo fino alla riva.
«Non potevo restare a guardare - ha dichiarato Siclari - da padre ho avuto l’istinto immediato di dare soccorso ai ragazzi in difficoltà non pensando alle implicazioni considerando che la corrente era davvero forte».
Il consueto rapporto annuale della Parrocchia di Sant’Agostino offre ancora una volta uno spaccato importante sullo stato dei bisogni in riva allo Stretto.
Come ogni prima domenica di febbraio, da 45 anni a questa parte, la Chiesa italiana rinnova questo appuntamento di preghiera e, soprattutto, riflessione sul grande tema della vita.
Ieri la presa di possesso canonico del nuovo presule dell’arcidiocesi bruzia. Nella sua omelia di inizio ministero episcopale l’invito: «Siamo chiamati ad essere sale e luce»