Avvenire di Calabria

Montalto, un Santuario dedicato alla Madre

L’altura sacra per la Madonna della Serra

L’edificio sacro nella provincia di Cosenza è rimasto chiuso per tantissimi anni

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Il Santuario della “Madonna della Serra” sorge nel centro storico di Montalto Uffugo, è posto su un’altura ed è circondato da una terrazza. La festa principale si celebra il 15 agosto. La chiesa venne costruita in stile barocco nel 1227 e venne successivamente ricostruita nel XVIII secolo ad opera dell’architetto Ricciulli. La leggenda narra che nel XVIII secolo, la statua della Madonna della Serra conservata nella chiesa dell’Assunta scomparve e venne ritrovata dai cittadini grazie ad una grande luce che proveniva da un colle chiamato della Serra. Fu così che nel luogo del ritrovamento venne fondata la nuova chiesa. Nel terremoto dell’8 settembre 1905 e 1908, il Santuario subì gravissimi danni: crollò il tetto e fu reso tutto inagibile.

Per molti anni il Santuario fu chiuso al culto fino alla venuta di don Gaetano Mauro a Montalto in qualità di parroco. Nel 1931 don Mauro su progetto dell’achitetto Maruffi di roma riprese i lavori di restauro, consolidando tutta la struttura e rifacendo il tetto in cemento armato. I lavori s’interruppero in seguito alla crisi economica della guerra e solo all’inizio del 1949 furono ripresi. Si rifecero tutti gli intonachi, gli stucchi, le colonne con i capitelli, i cornicioni, i pavimenti e le decorazioni di tutto l’abside.

Inoltre, si costruirono su progetto ed esecuzione di fra Giovanni Stancati, religioso dell’opera di don Mauro, i grandi portali in legno della facciata, l’artistico cassettonato in legno intagliato e decorato con la tecnica antica della doratura con fogli di lamine d’oro. I lavori continueranno fino al 1986 per il completamento delle opere murarie e degli stucchi. Nel 1988 subentrò come parroco padre Battista Magurno e durante la sua permanenza, protratta fino al 1992, curerà i lavori della sagrestia e del soffitto della cappella del Sacro Cuore. La facciata del Duomo è in calcare di Montalto riccamente scolpito con motivi barocchi, davanti vi è una maestosa scalinata completata da una decorativa balaustra.

L’edificio è composto da una navata centrale che ha sostituito l’originale pianta a croce greca. All’interno della chiesa si possono ammirare, la scultura lignea dedicata alla “Madonna della Serra” con il Bambino (secoloXII–XV), un quadro a olio della Sacra Famiglia del XIX secolo realizzato ad opera di Rocco Ferrari; un coro ligneo con figure a rilievo realizzato da Giovan Battista Altomare nel 1751; un altare barocco in legno dedicato a San Francesco d’Assisi, opera di artigiani calabresi del XVIII secolo; una statua marmorea del Sacro Cuore di Gesù, scolpita da Giulio Barberis nel 1922. Il Santuario è meta di pellegrinaggi per tanti pellegrini.

Articoli Correlati