Avvenire di Calabria

La nicotina è una piaga che spopola tra i giovani: uno su cinque fuma abitualmente e quasi la metà dei minorenni ha provato a fare qualche tiro

L’epoca dei baby-fumatori: la «prima volta» a 10 anni

Redazione Web

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La nicotina è una piaga che spopola tra i giovani: uno su cinque fuma abitualmente e quasi la metà dei minorenni ha provato a fare qualche tiro (per curiosità, perché lo fanno gli amici, per vincere il disagio alle feste o sentirsi più attraenti). «La maggior parte – spiega Luisa Mastrobattista, ricercatrice del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Iss– comincia a fumare tra i 15 e i 20 anni, il 10% addirittura prima, tra 10 e 13 anni; più della metà dei giovani fumatori consuma tra le 10 e le 19 sigarette al giorno». Se intervistati, quasi tutti affermano «smetto quando voglio», ma poi non è così. Nella percezione comune più diffusa, i ragazzi sanno bene che alcol e fumo li intossicano, ma rinviano il pensiero alla ricerca della loro piccola soddisfazione immediata. «Quella giovanile – aggiunge Mastrobattista – è la fascia di popolazione in cui, anno dopo anno, registriamo il maggior incremento di fumatori». Un dettaglio ulteriormente aggravante: alcol chiama sigaretta. Chi beve tende a fumare di più, e viceversa. Rimane comunque un fatto certo: come per l’alcol, anche per le sigarette i divieti non servono. Sette volte su dieci, in tabaccheria, i ragazzi riescono ad acquistare un pacchetto senza fatica.

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