Avvenire di Calabria

Il delegato episcopale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, don Antonio Verduci, ricorda alcune iniziative promosse quest’anno in tema di unità tra cristiani

L’Issr di Reggio promuove le varie espressioni di fede

Redazione Web

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Il delegato episcopale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, don Antonio Verduci, ha voluto ricordare il tema scelto quest’anno in occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, celebrata dal 18 al 25 gennaio: «Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto» (Gv 15, 5-9). Don Verduci ha invitato a guardare il testo biblico nella sua disarmante evidenza, tramite cui sprona «tutti noi ad accogliere e a custodire la comunione trinitaria come sorgente vivificante e fondamento teologico di ogni apostolica fecondità, di ogni autentico tentativo di dialogo, di ogni passo significativo verso l’edificazione del regno di Dio». In questo particolare momento storico che tutto il mondo sta attraversando a causa della pandemia da coronavirus, sono stati inviati a tutti i parroci e ai responsabili dei movimenti e delle aggregazioni laicali, i sussidi di preghiera preparati dall’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Cei, sia per la Spuc (Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani) che per la XXXII Giornata del Dialogo ebraico-cattolico, insieme ad un breve video. Tutto ciò, «al fine di stimolare nelle realtà locali, la riflessione e la preghiera su queste delicate quanto non negoziabili espressioni della nostra testimonianza di fede». Seguendo tale indirizzo, don Verduci ha messo in risalto alcune iniziative online: quella riferita all’intervento della professoressa Elena Lea Bartolini De Angeli sulla celebrazione della Giornata del dialogo tra cattolici ed ebrei, avrà luogo il prossimo 8 febbraio alle 18, su piattaforma Zoom, concessa dall’Istituto superiore di formazione politico sociale “Monsignor Antonio Lanza”. Coinvolti nell’iniziativa, l’arcidiocesi di Reggio Calabria, l’Ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso, in collaborazione con la Commissione ecumenica regionale Calabria, il Movimento ecclesiale di impegno culturale di Reggio Calabria ed il Segretariato attività ecumeniche di Reggio Calabria. Il 20 ed il 21 gennaio scorsi, inoltre, si sono svolti due convegni promossi dall‘Issr (Istituto superiore di scienze religiose) di Reggio Calabria in dialogo con la professoressa musulmana Rosanna Miryam Sirignano e con la comunità ebraica di Beth Hillel. Durante il primo incontro, ci si è soffermati in modo particolare sull’enciclica papale “Fratelli Tutti”; il secondo, invece, è stato spunto di confronto e di riflessione anche sul 76esimo anniversario della liberazione di Auschwitz. È dall’inizio del nuovo anno che l’Issr è fonte di varie iniziative finalizzate ad intensificare lo sviluppo della «mission» profetica del dialogo interculturale e interreligioso, di cui lo stesso Istituto superiore di scienze religiose è investito.

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