Avvenire di Calabria

''Sfida'' culturale tra Agesci e Fse

”Memorial Rogolino”, la 13esima edizione è un successo

Giorgio Gatto Costantino

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Il memorial dedicato a Ninni Rogolino ha fatto tredici e con esso il movimento scout reggino. Tante sono le edizioni che si sono succedute nel tempo sempre organizzate dalla comunità Masci Rc1 “Mons. Vincenzo Lembo” guidata da Mario Laganà con la presenza affettuosa e costante della moglie del compianto primario dell’ospedale Morelli, la signora Maria Abbagnara che, con il fazzoletto al collo e il marito nel cuore, ne prosegue instancabilmente l’azione educativa delle nuove generazioni.
Quest’anno la sfida fra squadriglie e pattuglie delle associazioni scout Agesci ed Fse ha riguardato l’ambito cittadino ed ha avuto come suo epicentro il castello aragonese. “Reggio: cultura e storia” , questo il titolo della competizione che si è giocata su tre piste differenti: la storia civile della città, quella religiosa e i giochi di un tempo. Tre ambiti in cui i gruppi di ragazzi sono stati chiamati a sostenere delle prove e a fare delle proposte illustrative. Un contesto estremamente pertinente se si pensa che lo scopo ultimo dello scoutismo è quello di formare dei buoni cittadini. “E come si fa ad essere dei buoni cittadini se non si conosce la storia della propria città?” Si è chiesto il magister della comunità alla cerimonia conclusiva.
I ragazzi ancora una volta sono stati indotti a tirar fuori il meglio delle proprie capacità per essere quel cambiamento necessario a lasciare il mondo migliore di come lo si è trovato. A partire dalla propria città. Rogolino è stato ricordato da Mario Laganà come persona capace nel suo lavoro e nel suo tempo di essere elemento di cambiamento positivo: “Ninni fu uno dei primi scout di Reggio quando nel 1947 si formarono i primi gruppi. Da quell’anno non cessò mai di impegnarsi per lo scoutismo e per la società. Basti pensare a quanto fece, da primario e da radiologo, per l’ospedale Morelli e per i Riuniti”.
La sfida di quest’anno ha consentito ai ragazzi di misurarsi con la città. E alla fine sono arrivati i vincitori.
Per il settore “giochi di un tempo ha vinto la pattuglia Gufi del gruppo Rc 11 Fse (San Gregorio). Per il settore “culto” ex aequo hnno vinto la squadriglia Volpi del gruppo Rc 8 (Santa Caterina) e la pattuglia Leopardi Rc 11 Fse. Per il settore “storia della città” hanno vinto ex aequo la squadriglia Scoiattoli Rc 18 Agesci (Itria) e la squadriglia Leopardi Rc 7 Agesci (San Brunello). Infine ci sono stati i primi tre posizionamenti assoluti: al primo posto la pattuglia Gufi (Fse, Rc 11), al secondo la pattuglia Leopardi (Fse, Rc 11) e al terzo ex aequo le squadriglie Scoiattoli (Agesci, Rc 18) e Volpi (Agesci, Rc 8).
Un particolare ringraziamento è andato dagli organizzatori alla dottoressa Grazia Scarcella, responsabile del bene culturale che ha dato ospitalità alla manifestazione e una segnalazione di merito va alle pattuglie scout dell’Fse per la particolare attenzione con cui curano lo stile e il decoro delle loro uniformi trasmettendo messaggi positivi di ordine, pulizia e impegno anche semplicemente camminando per strada.

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