È calabrese il neo vicepresidente nazionale di Confindustria
Si tratta dell’imprenditore Natale Mazzuca che dal presidente Orsini ha ricevuto la delega alle Politiche strategiche per il Mezzogiorno.
La Chiesa reggina - bovese ricorda con riconoscente memoria ed amore il vescovo Giovanni Ferro. Guida dei giovani, padre degli orfani, povero ed amico dei poveri, fra i più poveri. Lo farà con una santa messa, dopodomani (mercoledì 11 maggio), in Cattedrale.
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Quest'anno ricorre il 30 esimo anniversario del pio transito dell'amato vescovo piemontese, Giovanni Ferro, il quale per ben 27 anni (dal 1950 al 1977) è stato pastore della Chiesa reggina. Un lungo episcopato, durante il quale, l'indimenticato presule attraversò le strade segnate dal dolore e dalla sofferenza, fisica e spirituale.
«Pastore insonne di indomita fortezza, soprattutto nelle ore più difficili e martoriate della storia della città di Reggio, durante le quali la sua figura di pastore si distinse come segno di riconciliazione e di pace, nella verità e nella giustizia». Questo il ricordo del vescovo Giovanni Ferro dell'attuale vicario generale della arcidiocesi reggina, monsignor Pasqualino Catanese nell’annunciare l’appuntamento di mercoledì in Cattedrale a Reggio Calabria.
PER APPROFONDIRE: Il lascito d'amore di monsignor Giovanni Ferro
Alle 18.30, l'arcivescovo metropolita di Reggio Calabria - Bova, monsignor Fortunato Morrone presiederà una concelebrazione eucaristica, con il clero e i religiosi, in memoria del Venerabile Servo di Dio, già vescovo di Reggio monsignor Giovanni Ferro.
Si tratta dell’imprenditore Natale Mazzuca che dal presidente Orsini ha ricevuto la delega alle Politiche strategiche per il Mezzogiorno.
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