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Sarà lo scrittore Mimmo Gangemi con il suo ultimo libro Il popolo di mezzo, editore Piemme, il prossimo ospite del calendario di giugno predisposto dal Rhegium Julii che si terrà lunedì 21, alle ore 19,00, presso l’Arena del Circolo del tennis “Rocco Polimeni”.
La serata è stata organizzata nell’ambito del programma denominato A LAS SIETE DE LA TARDE (Alle sette della sera), un ciclo di 6 incontri serali che anticiperanno la nuova edizione dei Caffè letterari 2021.
L’ospite, nato a Santa Cristina d’Aspromonte, ingegnere, giornalista de La Stampa, è autore di diversi romanzi di successo, tra cui Il giudice meschino (Premio Bancarella 2010), da cui è stata tratta una serie televisiva interpretata da Luca Zingaretti, Il patto del giudice, La signora di Ellis Island (Premio Rhegium Julii 2011), Un acre odore di aglio, Il prezzo della carne, Marzo per gli agnelli. Gangemi è anche componente della giuria dei Premi Rhegium Julii.
Il nuovo libro di Gangemi propone ancora una saga su ciò che siamo stati, sui sacrifici che tante famiglie meridionali hanno affrontato per cambiare la propria condizione sociale e narra la storia di un siciliano con due figli approdato in America con il sogno di una vita migliore.
La trama, ambientata in un contesto americano per nulla accogliente, consente a Gangemi di soffermarsi sulle logiche di sfruttamento e sulla cultura del pregiudizio e del razzismo che hanno reso drammatica ogni forma di convivenza del protagonista della vicenda e dei suoi figli.
Isolati da tutti, esclusi ed emarginati dalla comunità alla stessa stregua dei negri, gli italiani subiscono ogni forma di sopraffazione e financo un doloroso linciaggio.
Nonostante tutto questo la storia si dipana nel racconto delle storie parallele dei due figli ed evidenzia come le qualità a volte riescono a superare anche gli ostacoli più difficili e possono diventare un’occasione per rivivere sentimenti importanti vissuti e mai dimenticati dai nostri emigranti come il coraggio dei pionieri, la nostalgia divorante, la speranza di piegare il destino e il sogno del ritorno. Profondo conoscitore delle storie del Mezzogiorno Gangemi, ancora una volta, porta all’attenzione di tutti una storia di grandissima attualità che spesso ritroviamo negli attuali, drammatici, racconti di emigrazione e di dolore di interi popoli.
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Nei giorni scorsi l’ex hotel era finito al centro delle polemiche circa l’eventuale nuova destinazione d’uso per accoglienza migranti.
Il 14 ottobre 1885 nasceva ad Agrigento il vescovo fondatore delle Suore Salesiane Oblate del Sacro Cuore. È stato Pastore di Bova dal 1933 al 1939.