Avvenire di Calabria

In rete contadini, allevatori, pescatori, vignaioli, birrai, frantoiani, panettieri, che con i loro prodotti rappresentano quanto di Buono, Pulito e Giusto c’è nella nostra terra

Nasce "La Credenza" ricca e gustosa di Slow Food Calabria

Giuseppe Iero

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Il Covid-19 ha sensibilmente segnato le nostre vite in un modo o in un altro, certamente ridisegnando alcuni schemi mentali frutto non di scelte proprie ma di un comune modo di fare. E la fase del lockdown è stata sicuramente anche quella della rivincita del “negozio di vicinato” a discapito delle grandi catene dei supermercati. Ne sa qualcosa Slow Food che da anni ormai si batte per un’inversione di tendenza consapevole.

«In un momento decisamente unico della nostra storia, caratterizzato da profonde riflessioni sul senso e la funzione delle idee che da anni alimentano, con convinzione, la nostra partecipazione al movimento Slow Food, alle tantissime lotte per difendere il delicato equilibrio del nostro pianeta; alla nostra costante attività educativa finalizzata alla consapevolezza; al nostro sostegno dei contadini, dei pescatori, degli allevatori, dei produttori e dei ristoratori, detentori dei princìpi del buono, pulito e giusto per tutti; al nostro senso di Comunità, è arrivato il momento di dire: Avevamo ragione!»

Dunque ora quella «preziosa rete di relazioni, di amicizie, di saperi, di sapori che Slow Food Calabria è riuscita a intessere» diventa dopo anni frutto concreto.

«Slow Food Calabria presenta la sua rete di volti e di raccolti, un nuovo progetto dedicato ai produttori regionali. Donne e uomini virtuosi che rappresentano l’autentico agroalimentare della nostra regione e che con i loro prodotti, in questo momento difficile, possono raggiungere i clienti sensibili: da oggi, più che mai, coproduttori».

Perché «la necessità di ripensare la produzione ed il consumo di cibo, sono diventate in queste condizioni uno stimolo necessario ed immediato all’azione. Ciò non solo per fornire sostegno e visibilità ai nostri produttori in un momento tanto difficile, ma anche, per progettare un’ipotesi di lavoro concreta sul cibo che verrà e più in generale sul futuro del nostro pianeta costellato di azioni concrete e buone pratiche».

«Mai come oggi crediamo fortemente che Buono, Pulito e Giusto diventi un’esigenza imprescindibile per sostenere il nostro presente e progettare un nuovo futuro, insieme. In questo lavoro non siamo soli, nel realizzare la nostra “Credenza” ci siamo ispirati e collegati ad una grande campagna promossa da Slow Food Italia, “La Chiocciola che resiste”, che prevede l’inserimento dei produttori su una web app, facile da raggiungere e consultare, aperta gratuitamente a tutto il pubblico per offrire un servizio alla popolazione durante il periodo dell’emergenza Covid».

«Così abbiamo pensato di produrre una selezione tutta calabrese ed offrire a tutti “La Credenza”, una rete ricca e gustosa di contadini, allevatori, pescatori, vignaioli, birrai, frantoiani, panettieri, che con i loro prodotti rappresentano quanto di Buono, Pulito e Giusto c’è nella nostra terra. Le segnalazioni e i consigli, in continuo aggiornamento, provengono dalla Rete delle Condotte e delle Comunità Slow Food presenti in Calabria: sono produttori e artigiani che in questo momento sono aperti al pubblico per garantire, con diverse modalità, la consegna a domicilio, la spedizione, il reperimento o la vendita on line».

Per aprire e conosce la Credenza basta collegarsi qui

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