Torna il rito delle conserve nelle case degli italiani
La media secondo i dati di Coldiretti è di una famiglia su cinque al lavoro
La spesa contadina in Calabria per effetto del lockdown ha subito una battuta d’arresto con la limitazione degli spostamenti dei cittadini - consumatori e la chiusura dei mercati all’aperto degli agricoltori, e degli agriturismi. «Gli agricoltori che effettuano la vendita diretta non si sono però mai fermati – afferma Mario Ambrogio responsabile Regionale di Campagna Amica Coldiretti – e i nostri mercati coperti di Cosenza, Catanzaro Lido e Reggio Calabria hanno continuato a funzionare e anzi - aggiunge – in questo periodo abbiamo avuto un incremento delle vendite di prodotti freschi di stagione anche grazie all’attivazione delle consegne a domicilio. Abbiamo contribuito, sia per i prezzi giusti praticati dagli agricoltori che con l’offerta dei prodotti, da un lato a calmierare i prezzi al consumo e dall’altro a contenere un boom di acquisti in questo periodo fatto in particolare da cibi in scatola o surgelati».
Domani sabato 9 maggio - informa Coldiretti - nei tre mercati coperti, in occasione della festa della mamma si potrà lasciare in dono ad un’altra mamma in difficoltà un prodotto a scelta che poi sarà recapitato ad una mamma in difficoltà. Diverse sono state le iniziative di solidarietà si sono svolte nei mercati, con il dono di prodotti sia da parte dei consumatori che degli agricoltori alle mense della Caritas. L’avvio della fase Fase 2 dell’emergenza coronavirus è un momento atteso prevederà l’apertura graduale dei mercati all’aperto e per questo Coldiretti ha messo a punto protocolli di sicurezza e la conseguente attività di formazione degli agricoltori.
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