Avvenire di Calabria

Si rinnova l'iniziativa "Il Presepe nell'arte" dell'Associazione “Amici del Presepio” della sede “Don Matteo Plutino”

L’incanto della Natività rende più bella Reggio Calabria

I presepi realizzati e iscritti al concorso saranno esposti, per un interno mese, fino all’8 gennaio del nuovo anno, su tutto il territorio cittadino

di Redazione Web

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L’incanto della Natività rende più bella Reggio: tanti presepi abbelliranno infatti le vie e i quartieri della città dello Stretto grazie all'iniziativa rinnovata, anche quest'anno, dell'Associazione "Amici del Presepio".

"Il Presepe nell'arte" a Reggio Calabria, si rinnova l'iniziativa

L’Associazione “Amici del Presepio” della sede “Don Matteo Plutino” di Reggio Calabria, ha organizzato anche quest’anno il concorso: “Il Presepe nell’arte”. L’iniziativa è giunta alla quarta edizione con lo scopo di coinvolgere la comunità nella creazione di presepi artigianali per arricchire e impreziosire la città di Reggio Calabria, valorizzandola e promuovendo il senso di appartenenza.


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I presepi realizzati e iscritti al concorso saranno esposti, per un interno mese, fino all’8 gennaio del nuovo anno, su tutto il territorio comunale. Andranno, in particolare, ad abbellire locali a piano terra, vetrine di negozi e altre aree “accessibili” al pubblico. L’allestimento è a cura dell’artista o del creatore dell’opera.

Tanti presepi in vari luoghi della città

C’è ancora tempo, entro il 15 dicembre, per inviare descrizione, foto e breve video di 60 secondi delle singole “Natività” che mostrino l’insieme dell’opera e alcuni particolari. Il regolamento completo, con indirizzi a cui inviare le descrizioni, si trova sulla pagina Facebook dell’Associazione dove saranno pubblicizzate le singole opere.

Cinque le categorie a concorso. Riguardano i presepi tradizionali popolari palestinesi; i presepi tecnologici; ecologici; contemporanei e presepi in miniatura. Per ciascuna ci sarà un primo e secondo classificato. I risultati saranno resi pubblici entro le ore 23 dell’8 gennaio sulla base dei conteggi dei like ottenuti per ogni singola opera.


PER APPROFONDIRE: Greccio e la vera storia del Presepe: al Museo diocesano “Sorrentino” è già Natale


Un’operazione dall’alta valenza identitaria. «L’arte dei presepi - spiegano dall’associazione - è, infatti, intesa come veicolo e simbolo di convivenza tra comunità, popoli e nazioni». Allo stesso tempo fondamentale a «preservare le tradizioni locali e la creatività artigianale». Un messaggio che assume ancora più valenza e importanza, proprio nell’anno in cui si celebra l’ottavo centenario del primo presepio realizzato da San Francesco d’Assisi in quel di Greccio.

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