Avvenire di Calabria

Dal Vajont ad oggi, ecco cosa è cambiato in sessant'anni di storia in Italia sul tema del rapporto uomo e ambiente

Protezione civile, al via anche in Calabria la settimana di sensibilizzazione

Anche in Calabria iniziative volte a promuovere la consapevolezza del rischio, a Reggio caserme dei vigili del fuoco aperte

di Redazione Web

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Da oggi fino a domenica 15 ottobre, anche in Calabria si celebra la quinta edizione della "Settimana Nazionale della Protezione Civile". In programma eventi e iniziative con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini ai temi della protezione civile e alla mitigazione del rischio.

Dal Vajont ad oggi, 60 anni di consapevolezza sui temi della protezione civile

L’edizione 2023 dedica particolare attenzione ai giovani con il lancio del fumetto «L’attimo decisivo», distribuito a tutti gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di primo grado. Il 13 ottobre, in occasione della Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali, il fumetto sarà letto e discusso in classe con l’aiuto e la guida degli insegnanti.


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L’edizione 2023 della Settimana Nazionale della Protezione Civile si apre, significativamente, a Longarone (Belluno), in occasione dei sessant’anni dal disastro del Vajont che sancì nei fatti la "nascita" della protezione civile in Italia, non solo per la macchina dei soccorsi che si mobilitò immediatamente, ma per la presa di coscienza che ne derivò sul rapporto uomo-ambiente e correlazione con disastri ambientali di quella portata.

Protezione civile, le iniziative in Calabria

La settimana, ricca di iniziative, si chiuderà sabato e domenica nelle piazze di tutta Italia con la campagna di comunicazione "Io non rischio - Buone pratiche di protezione civile" con l'obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione.

Tra le iniziative in programma in Calabria, venerdì 13 ottobre il seminario e una mostra a dieci anni dall'alluvione di Sibari, in provincia di Cosenza dal titolo "Fango/ Memoria, cronache dalla piena".

Caserme dei Vigili del Fuoco aperte a Reggio Calabria

A Reggio Calabria, in occasione della settimana della Protezione civile, ad aprire le proprie sedi operative è il Comando provinciale dei vigili del fuoco. Anche quest'anno, infatti, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa civile ha deciso di contribuire in maniera significativa alle iniziative proposte.

Anche in riva allo Stretto, dunque, sarà possibile visitare le sedi operative del Corpo per comprendere i compiti istituzioni e sviluppare, in particolare, una sensibile attenzione al territorio, acquisendo la consapevolezza dei rischi potenziali e dei comportamenti fondamentali per prevenire, gestire e superare gli eventi avversi, anche alla luce dei recenti fenomeni emergenziali che si sono registrati in Italia.

La sede centrale dei Vigili del Fuoco a Reggio Calabria resterà pertanto aperta alle visite nei giorni 10 (dalle 9 alle 12) e 11 ottobre (dalle 14 alle 18). Fino a domenica, altre aperture straordinarie anche presso i distaccamenti di Melito Porto Salvo, Siderno, Polistena, Gioia Tauro e Palmi. L'iniziativa vedrà il coinvolgimento della sezione provinciale dell'Associazione nazionale dei Vigili del Fuoco.

Il 13 ottobre prove di evacuazione in tutte le scuole calabresi

«Il 13 ottobre prove di evacuazione in tutti gli istituti scolastici della Calabria. La Regione Calabria, aderendo alla settimana nazionale della Protezione Civile, vuol lanciare la campagna di sensibilizzazione ‘Più + consapevolezza, Meno – rischi’, promossa dall’assessorato all’istruzione, dalla Protezione civile regionale, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale».

È quanto comunica con una nota a tutti gli istituti scolastici della Calabria, la vicepresidente della Giunta regionale con delega all’istruzione, Giusi Princi. «La Calabria – sottolinea Princi nella missiva - è ad alto rischio sismico ed idrologico, occorre, quindi, supportare le scuole in iniziative di sensibilizzazione, di formazione degli studenti e del personale docente, circa l’acquisizione di comportamenti consapevoli volti alla riduzione del rischio dei disastri naturali».

La vicepresidente invita, pertanto, tutti gli istituti della regione a programmare per giorno 13 le prove di evacuazione e comunica che «il personale della Protezione civile è disponibile a supportare le istituzioni scolastiche interessate, che potranno manifestare la volontà di adesione registrandosi tramite apposito format già inoltrato a tutte le scuole calabresi. A conclusione della prova di evacuazione – spiega -, nella stessa mattinata, le scuole sono invitate a promuovere incontri tematici che portino ad accrescere, negli studenti, la responsabilità e la consapevolezza sulle situazioni di rischio presenti nel proprio territorio, favorendo nel contempo la cultura dell’auto-protezione, della resilienza e della responsabilità».

Un volume sulla protezione civile per gli istituti scolastici della regione

«Per sensibilizzare meglio gli studenti su tali tematiche – informa tra l’altro Giusi Princi -, tutti gli istituti calabresi sono stati omaggiati di apposito volume divulgativo nel quale viene specificato il ruolo della protezione civile in Italia; è corredato inoltre da importanti spunti didattici elaborati proprio per i docenti. Il testo è stato curato dal dottor Agostino Miozzo, già direttore generale del dipartimento di Protezione civile nazionale, e dal professor Mauro Dolce».

«Si vuol continuare lungo il solco della sensibilizzazione e della formazione – prosegue la vicepresidente - già tracciato lo scorso anno con il mondo scolastico calabrese, che ha visto coinvolti oltre trecento docenti in lezioni frontali e in attività anche pratico laboratoriali, tenute dal direttore della Protezione civile regionale, Domenico Costarella e da Agostino Miozzo».

«È un lavoro di squadra fortemente orientato sulla conoscenza quale base della consapevolezza e, quindi, sulla prevenzione che deve necessariamente partire dalla scuola. Ringrazio tutto il mondo scolastico dalla direttrice generale Antonella Iunti, ai dirigenti scolastici e ai docenti per la fattiva e proficua collaborazione, il direttore generale Costarella, il prof Miozzo e tutto il Dipartimento della Protezione civile regionale per l’efficacia degli interventi a tutela della scuola e della Calabria tutta», conclude la vicepresidente Princi.

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