Avvenire di Calabria

750 ragazze e ragazzi tra i 16 e i 21 anni, accompagnati da quasi 200 capi educatori sono pronti a rimettere lo zaino in spalla

Quasi 1000 scout in cammino: la Calabria si prepara alla Route Regionale AGESCI della Branca Rover e Scolte

Dal 28 luglio al 3 agosto un’esperienza educativa e comunitaria che attraversa la regione e si conclude con il Giubileo dei Giovani insieme a Papa Leone XIV

di Redazione Web

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Dal 28 luglio al 1° agosto 2025 più di 750 ragazze e ragazzi tra i 16 e i 21 anni, accompagnati da quasi 200 capi educatori, prenderanno parte alla Route Regionale della Branca Rover e Scolte (R/S) dell’AGESCI Calabria. Un evento che rappresenta il momento più significativo nel cammino educativo dei giovani scout pensato per riflettere, agire e lasciare il segno nei territori, che si concluderà a Roma con il Giubileo dei Giovani insieme a Papa Leone XIV.

Una Route nata dall’ascolto dei territori

La Route nasce da un'esigenza concreta raccolta direttamente dai territori: sono stati gli IABZ (Incaricati alla Branca di Zona) a restituire i bisogni dei clan calabresi, in un processo partecipativo e autentico. Da lì, gli Incaricati Regionali Ilenia Longo e Nicola Ielo e all’Assistente Ecclesiastico di Branca Don Massimo Nesci, insieme alla Pattuglia Regionale della Branca R/S, hanno costruito un percorso educativo che ha preso vita già a partire da settembre 2024, accompagnando Rover, Scolte e capi per un intero anno di attività, incontri e riflessioni.



Il tutto con il supporto del Comitato Regionale AGESCI Calabria, con la guida dei Responsabili Regionali Francesca Mastroianni e Marco Cariati e dell’Assistente Ecclesiastico regionale Don Michele Fortino.

Le tre "tappe" della Route regionale AGESCI

Il cammino si svilupperà in tre momenti distinti. Nei primi due giorni, ogni Clan sarà impegnato in attività e cammini diffusi sul territorio calabrese, incontrando realtà che operano in ambiti cruciali come ambiente e territorio, legalità e giustizia, futuro, semi di speranza.


PER APPROFONDIRE: L'Agesci festeggia i suoi primi 50anni a Reggio Calabria


I successivi due giorni, invece, saranno vissuti tutti insieme nella magnifica cornice di Molarotta, a Camigliatello Silano, grazie alla generosa disponibilità dell’ARSAC, e in particolare della Dott.ssa Fulvia Michela Caligiuri, Direttore Generale, e di Domenico Adduci, che sta seguendo con attenzione e passione tutta la logistica sul posto.

A Molarotta, i ragazzi vivranno laboratori tematici, momenti di confronto con aziende e associazioni calabresi, che hanno scelto di offrire il proprio contributo formativo. Sono previsti anche ospiti di rilievo nazionale: un’opportunità preziosa per dialogare su temi fondamentali per il presente e il futuro.

Un incontro della Branca R/S Agesci della Calabria in preparazione della Route regionale 2025

La Route sarà animata anche dalla presenza di autorevoli rappresentanti dell’AGESCI e della Chiesa: Mons. Giovanni Checchinato, Arcivescovo di Cosenza-Bisignano; Capo Guida e Capo Scout d’Italia, Giorgia Caleari e Fabrizio Marano; il Presidente del Comitato Nazionale AGESCI Francesco Scoppola e la vicinanza della Presidente Roberta Vincini; gli Incaricati Nazionali della Branca R/S, Elena Marengo e Giuseppe Meli. Una presenza importante che testimonia la vicinanza dell’intera associazione a questo cammino regionale.

La meta: il Giubileo dei giovani a Roma insieme a Papa Leone XIV

La Route Regionale si concluderà a Roma, dal 1° al 3 agosto, con la partecipazione al Giubileo dei Giovani insieme a Papa Leone XIV. Un momento simbolico e spirituale che suggellerà il percorso vissuto, allargando lo sguardo al cammino della Chiesa universale e al futuro delle nuove generazioni.



Questa Route non è solo un campo: è un atto di fiducia. Un passo coraggioso di una Calabria giovane che si mette in cammino per ascoltare, capire e costruire speranza. Perché gli scout della Calabria non si limitano a sognare un futuro migliore: lo costruiscono, giorno dopo giorno, con mani, cuore e impegno. Proprio qui, nella loro terra.

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