
Uici e Università Mediterranea: sinergia per l’inclusione
L’Università ha donato alla presidente Francesca Marino il logo, un gesto simbolico di attenzione verso

Dal 1° al 2 maggio a Reggio Calabria, un convegno internazionale promosso dalla Real Academia de Ciencias Económicas y Financieras e dall’Università Mediterranea mette al centro il dialogo tra innovazione tecnologica ed economia umana.
Si svolgerà dal 1° al 2 maggio a Reggio Calabria, presso l’Università Mediterranea, il convegno internazionale dal titolo «L'impronta dell'intelligenza artificiale nell'economia umanista», promosso dalla Real Academia de Ciencias Económicas y Financieras (RACEF) in collaborazione con l’ateneo calabrese.

L’iniziativa consolida un legame accademico ormai ventennale tra le due istituzioni, avviato ai tempi del rettorato di Alessandro Bianchi. Oggi la collaborazione si rinnova grazie al rettore Giuseppe Zimbalatti e al presidente della RACEF Jaime Gil Aluja, che apriranno ufficialmente i lavori.
L’evento rappresenta un’occasione di confronto internazionale per affrontare i cambiamenti che l’intelligenza artificiale sta portando nella sfera economica e sociale. Accademici, professionisti e rappresentanti istituzionali dialogheranno in sessioni plenarie, tavole rotonde e workshop tematici, approfondendo le implicazioni etiche, economiche e culturali della diffusione dell’IA.
I professori Carlo Morabito e Domenico Marino, da anni attivi nella rete scientifica della RACEF, sono tra gli organizzatori del seminario, che si rivolge anche a studenti e studiosi interessati al futuro delle discipline economiche e umanistiche.
Già nell’ottobre scorso, l’Università Mediterranea aveva riconosciuto l’importanza della Scuola di Economia Umanista di Barcellona, promossa dalla RACEF, e il contributo del presidente Gil Aluja nel costruire un ponte tra innovazione scientifica e pensiero umanista.
L’appuntamento di maggio si configura quindi come una tappa significativa in questo cammino di riflessione comune, volto a promuovere strategie di sviluppo tecnologico equilibrato e sostenibile.
Il convegno entrerà nel vivo venerdì 2 maggio con l’apertura del Solenne Atto Accademico, alla presenza di Giuseppe Zimbalatti e Jaime Gil Aluja. Seguiranno quattro sessioni accademiche con i seguenti interventi:
Al termine dei lavori, è prevista la firma di un nuovo accordo di collaborazione tra l’Università Mediterranea e la RACEF, a conferma di un percorso condiviso orientato alla costruzione di una conoscenza al servizio dell’uomo.

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