Avvenire di Calabria

L'originale percorso espositivo sarà inaugurato il prossimo 8 agosto: sarà visitabile fino a giorno 22

Reggio Calabria, Mattia Preti in mostra al Castello Aragonese

Esposte anche le riproduzioni di abiti e accessori indossati dai personaggi ritratti dall'artista tavernese

di Redazione Web

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Non solo eventi di spettacolo ma anche, arte e cultura per la sezione estiva della nona edizione Festival Nazionale del cabaret “Facce da bronzi” ideata e prodotta dall’associazione “Calabria dietro le quinte - APS” con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, il partenariato del Comune di Reggio Calabria e il sostegno della Regione Calabria nell’ambito dell’avviso “Eventi culturali 2021”.

Al Castello Aragonese la mostra su Mattina Preti

Il prossimo 8 agosto alle ore 17,30 sarà inaugurata la mostra “Mattia Preti. Il cavalier calabrese” che promuoverà la straordinaria produzione artistica  del pittore del quale la Pinacoteca civica di Reggio Calabria si pregia di conservare l’opera pittorica “Il ritorno del figliol prodigo".


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La mostra, allestita nelle sale del Castello Aragonese di Reggio Calabria e visitabile fino al prossimo 22 Agosto, propone un importante percorso artistico del pittore calabrese, uno dei maggiori esponenti dell'arte italiana del Seicento, nominato "Cavaliere di Malta" da papa Urbano VIII.  

Il percorso espositivo, ideato da Giuseppe Emilio Bruzzese, è un tributo originale all’artista calabrese del periodo barocco italiano, da parte dell’associazione "Calabria dietro le quinte" e della Camera Regionale Arti e Moda Calabria “UNICRAM”, con la messa in opera di un suggestivo quanto prestigioso allestimento scenico composto da costumi artigianali, scatti fotografici e reinterpretazioni artistiche e figurative di alcune delle più importanti opere pittoriche pretiane.

In mostra abiti e accessori indossati dai personaggi delle opere dell'artista di Taverna

Un’attenta lettura e analisi delle opere pittoriche ha consentito alla costumista René Bruzzese di riprodurre minuziosamente abiti, gioielli e accessori indossati dai personaggi illustrati nelle opere di Mattia Preti. A segnare un ulteriore intreccio con arte e moda è la fotografia grazie al percorso che vede giovani ragazze calabresi interpretare donne del seicento vestendo gli abiti di un tempo.


PER APPROFONDIRE: Mattia Preti, indagini diagnostiche su “Il Ritorno del figliol prodigo”


A completare la rassegna anche l’esposizione di una raccolta filatelica sul pittore a cura dell’Associazione Anassilaos, la proiezione di contenuti digitali ed una postazione con visore di realtà virtuale per scoprire l’arte attraverso un’esperienza immersiva.

Ad introdurre l’inaugurazione un seminario dal titolo “Mattia Preti. Il cavalier Calabrese tra Taverna e Malta” a cura dell’esperto d’arte Salvatore Timpano - Presidente nazionale AIParC. Durante la presentazione interverranno l'Assessore alla Cultura del Comune Irene Calabrò, il Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio,  l'architetto Daniela Neri (Responsabile del servizio Tutela e Valorizzazione dei Beni Culturali  del Comune),  il presidente “Camera Regionale Arti e Moda Calabria” – UNICRAM  Pino Bruzzese , il presidente associazione “Anassilaos” Stefano Iofrida  e il presidente “Calabria dietro le quinte - APS” Giuseppe Mazzacuva.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni negli orari di apertura del Castello e in occasione degli eventi serali di spettacolo previsti per il 13 e 18 agosto.

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