
Pallottole vicino alla Procura di Reggio Calabria, indagini in corso
Per gli inquirenti ci potrebbe essere lo zampino della ‘ndrangheta che tornerebbe a intimidire la magistratura.
Ennesimo atto intimidatorio in pieno centro in città. Vittima il “New Lady Coffee Club Kavè” ubicato in via Osanna angolo via Orange. Ieri notte è stato appiccato un incendio all’interno del locale commerciale. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia. E’ stata rinvenuta una tanica di benzina. A seguito dell’atto intimidatorio perpetrato nei confronti dell’attività commerciale “New Lady Coffee” di questo centro cittadino è stata indetta in Prefettura, nel pomeriggio di oggi, una Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia. All’incontro, finalizzato all’attenta analisi della vicenda, parteciperanno il Questore e i rappresentanti del Comando Provinciale dei Carabinieri e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza. Nell’immediatezza dell’episodio delittuoso, sono già state disposte adeguate misure di vigilanza nei confronti degli interessati.
Per gli inquirenti ci potrebbe essere lo zampino della ‘ndrangheta che tornerebbe a intimidire la magistratura.
Vincenzo Chindamo ripercorre gli ultimi giorni di vita di sua sorella Maria; i pentiti sono certi: a ucciderla è stata la ‘ndrangheta. Il fratello dell’imprenditrice scomparsa il 6 maggio del 2016 racconta le sensazione della prima ora e il dolore collettivo vissuto.
Le dichiarazioni di un pentito lasciano presagire la mano della ‘ndrangheta dietro un caso straziante di “lupara bianca”.
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