Avvenire di Calabria

''Ascoltare e conoscere gli altri, per un'etica dell'accoglienza'', incontro pubblico con l'antropologo Vito Teti, promosso dal Movimento ReggioNonTace

ReggioNonTace, mercoledì incontro con l’antropologo Teti

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

"Ascoltare e conoscere gli altri, per un'etica dell'accoglienza", incontro pubblico con l'antropologo Vito Teti, promosso dal Movimento "ReggioNonTace" presso la sala Monteleone del Consiglio regionale della Calabria che si terrà il 30 gennaio alle 18.

 
Vito Teti è nato a San Nicola da Crissa nel 1950, dove adesso è “tornato”, dopo essere vissuto a Roma, Catanzaro, Messina, Parigi, Cosenza e aver molto viaggiato (pratica che coniuga come altro volto del suo “restare”). Ha insegnato presso diverse Università e ha tenuto corsi e seminari in Università e istituti culturali stranieri (Toronto, Montreal, Parigi).
 
È professore ordinario di Antropologia Culturale presso presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical, dove ha fondato e dirige il Centro di iniziative e ricerche “Antropologie e Letterature del Mediterraneo”. È Direttore del Centro Demo-Antropologico “Raffaele Lombardi Satriani” presso lo stesso Dipartimento.
 
È componente di numerosi organismi scientifici, italiani e stranieri, e membro di Comitati Scientifici di riviste italiane e straniere. È tra l’altro responsabile dell’Icaf, la sezione italiana dell’Associazione Europea di Antropologia dell’Alimentazione. Fa parte della Deputazione di Storia Patria per la Calabria ed è nel Comitato Scientifico dell Rivista “Rogerius”.

Articoli Correlati