Avvenire di Calabria

Domani a Cassano una mostra fotografica

Riscoprire la dignità del lavoro nel nostro territorio

Organizzata dal Mlac Movimento Lavoratori Cattolici

Redazione Web

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In occasione della Festa di San Giuseppe, quest’anno, il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) ha proposto di realizzare, in ogni diocesi, una mostra fotografica dal tema: “Il lavoro dignitoso nel nostro territorio. Libero, Creativo, Partecipativo e Solidale” come chiede debba essere, appunto, il Lavoro, Papa Francesco. Il MLAC della Diocesi di Cassano allo Jonio, guidato dai segretari Maria Teresa D’Elia e Maria Teresa Miceli ha, così, allestito, con il contributo dei membri dell’equipe diocesana del Movimento, dell’assistente diocesano, don Giuseppe Arcidiacono e di numerosi fotografi del territorio diocesano, una mostra fotografica che sarà esposta presso la Cripta della Basilica Cattedrale “Santa Maria del Lauro” di Cassano allo Ionio. La mostra sarà inaugurata sabato 25 marzo 2017 alle ore 19.30, subito dopo la Santa Messa, che è alle ore 18.30, alla presenza, tra gli altri, del Vescovo di Cassano, mons. Francesco Savino. La mostra resterà esposta anche domenica 26 marzo. Quindi diventerà itinerante a partire dal Congresso nazionale del MLAC che si svolgerà a fine mese a Lamezia Terme e, a seguire, nei comuni e nelle parrocchie della Diocesi che vorranno ospitarla. Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica, nato nel 1936 da un’intuizione del Presidente della Giac, Luigi Gedda, rappresenta l’espressione missionaria dell’Azione Cattolica nel mondo del Lavoro, proponendosi, a partire dagli ambienti di vita professionali e lavorando all’interno della società civile, di stare con le persone e tra le persone per promuovere l’incontro con Cristo e per testimoniare il Vangelo nel mondo del lavoro. Nel 1969, Vittorio Bachelet lo definiva in questi termini: “Voi siete dell’Azione Cattolica coloro che hanno in questo momento, forse, la parte più difficile. E vorrei dire non solo perché voi volete essere nella realtà viva del mondo del lavoro, del mondo operaio germi cristiani, fermenti di vita cristiana, presenza di Cristo, Chiesa viva in questa realtà; ma anche perché per questa stessa vostra esperienza voi siete come una voce, come l’antenna che trasmette le necessità, le esigenze, i problemi, le speranze, la sete di Cristo che è nella realtà in cui voi operate”. Attraverso le Feste di San Giuseppe, giunte ormai alla loro ottava edizione, il Movimento vuole diffondere la figura del grande Santo, “che impersona presso Dio e la Santa Chiesa la dignità del lavoratore“, per ridare speranza alle persone, proponendo buone prassi di vita e lavoro cristiano e mostrando vicinanza al mondo del precariato ed alle situazioni di disagio di chi ogni giorno si vede tolta la dignità per la mancanza di lavoro, nel particolare momento di crisi in atto. «Il Mlac diocesano, sorto in Diocesi da due anni, si propone – spiegano i segretari D’Elia e Miceli – di diventare così artigiano di speranza, proprio come San Giuseppe, protettore e modello di servizio, e di contribuire a ridare una nuova immagine della Calabria creativa, onesta e laboriosa».

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