Gremita, giovedì scorso, l’Aula “Sancti Petri” del Palazzo Arcivescovile di Catanzaro per la presentazione del nuovo libro dell’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace Mons. Vincenzo Bertolone, presidente della Conferenza Episcopale Calabra, sul tema “Scomunica ai mafiosi? Contributi per un dibattito” (Rubbettino, 2018).
Un evento organizzato dalla Sezione diocesana dell’Associazione Giuristi Cattolici. All’iniziativa, moderata da Antonio Cavallaro, della Rubbettino Editore, sono intervenuti i magistrati Nicola Durante, Luca Nania, magistrato, Salvino Cognetti, sacerdote e assistente della Sezione dei giuristi cattolica, e Luigi Mariano Guzzo, dottore di ricerca e docente a contratto presso l’Università “Magna Graecia”.
Le diverse relazioni si sono articolate, quindi, sugli aspetti penalistici, civilistici, canonistici e pastorali della proposta dell’arcivescovo Bertolone di promulgare una legge ecclesiastica universale, prodotta così dalla competente autorità pontificia, che codifichi la scomunica per mafiosi e corrotti.
“Una scomunica per i mafiosi, a livello di Chiesa universale, avrebbe un’importante portata simbolica e pedagogica nel contrasto alle mafie”, ha affermato l’arcivescovo Bertolone che ha messo in evidenza come la Chiesa sia sempre in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata, sull’esempio del beato don Pino Puglisi.