Il primo cittadino chiede di sbloccare i 9 milioni e mezzo di euro destinati alla struttura della Piana, ma serve anche assumere personale
Tripodi spinge per la ristrutturazione dell’Ospedale di Polistena
Redazione Web
22 Aprile 2020
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
«Occorre un coinvolgimento serio e totale del territorio per programmare gli interventi di edilizia sanitaria inclusi negli allegati al DCA n.77 del 15 aprile 2020 a firma del generale Cotticelli». A dirlo è il primo cittadino di Polistena, Michele Tripodi. «Il decreto, che delega la gestione della fase esecutiva ad Invitalia per sbloccare ingenti risorse per l’edilizia sanitaria e la diagnostica degli ospedali calabresi, include negli allegati alcuni interventi finanziati dall’Inail che rivestono priorità. Tra essi i lavori di ristrutturazione dell’ospedale di Polistena, destinatario del rifinanziamento della somma di 9 milioni e mezzo di euro».
«Appare necessario e urgente interloquire con l’Inail e l’Asp di Reggio Calabria – aggiunge il primo cittadino - per autorizzare l’intervento e dare così sostanza e forma alla fase esecutiva ed alla progettazione tenendo conto che oltre alla riqualificazione dei reparti, della facciata, dell’area esterna al nosocomio, occorre prevedere un ampliamento verso il lato nord, dove si potrà collocare un nuovo comparto operatorio al servizio dell’emergenza/urgenza».
Spiega Tripodi: «è possibile infatti ampliare l’ospedale con un nuovo corpo di fabbrica già da subito, avendo l’Amministrazione Comunale mantenuto nel Piano Strutturale la destinazione urbanistica dedicata per servizi pubblici sanitari. Oggi è la fase migliore per investire sull’ospedale spoke di Polistena che grazie all’elisoccorso può assumere un ruolo strategico infrastrutturale pe la sanità pubblica della Piana. Solo potenziando l’ospedale di Polistena, in tempi di normalità, ampliando servizi e dotazioni, riutilizzando anche le strutture esistenti e dismesse si potrà garantire un’adeguata assistenza sanitaria pubblica ai cittadini, anche in fasi drammatiche come quella pandemica in corso».
Ma aggiunge: «accanto agli interventi strutturali e diagnostici auspicabili, serve nella sanità calabrese assumere personale. Molte assunzioni ovunque in Italia sono in corso a causa del Covid 19, non in tutta la Calabria, dove le debolezze del nostro sistema sanitario vengono “coperte” dai provvedimenti restrittivi delle autorità regionali».
«Tanti reparti dell’ospedale di Polistena sono ancora a corto di personale ed il rischio è, a pandemia finita, di veder capitolare i servizi sanitari ordinari stremati dalla fatica dell’esiguo numero di operatori in servizio sopravvissuti all’austerità, ai tagli, ai pensionamenti e per ultima in ordine di tempo alla c.d. “quota cento”. Chiediamo pertanto al generale Cotticelli ed alla presidente della Regione Calabria Santelli di dare risposte celeri ed esaustive capaci di organizzare il presente ed il futuro della sanità calabrese sui territori».
L’incontro con la facente funzioni del reparto dell’ospedale pianigiano Tiziana Foti. La visita dopo la notizia della possibile chiusura del reparto per carenza di personale medico.
Sono in totale 19 i comuni in provincia di Reggio Calabria che sono stati chiamati a rinnovare il proprio Consiglio comunale. Nelle altre province, a Cosenza si andrà al ballottaggio.
#essereVolontari è la rubrica a cura del Csv dei Due Mari. Questa settimana viene raccontata la realtà di un’associazione nata oltre 30 anni fa a Polistena e ancora fortemente attiva sul territorio. “Tanti anni al fianco di chi soffre”
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.