
Ucraina, la Ong: «Urge indagine completa sulla condizione dei bambini»
Save the Children chiede altre indagini sulla condizione infantile durante il conflitto. Sotto la lente, le deportazioni dei piccoli ucraini in Russia, un crimine di guerra
A un anno dall’invasione russa in Ucraina l’urban artist Tvboy e Fondazione Cesvi lanciano un messaggio di pace attraverso 15 opere dell’artista dedicate agli interventi umanitari della Ong italiana, attiva nel Paese dallo scoppio della guerra. Protagonisti sono donne, bambini e anziani, i più vulnerabili nell’emergenza. Un bambino che posiziona un girasole nella canna di un fucile; una colomba giallo-azzurra che stringe nel becco un rametto d’ulivo; fiori che nascono in un elmetto militare; un anziano che cammina per mano con un bambino, mentre le parole “Hope” (speranza) e “Future” (futuro) si ripetono come un mantra di buon auspicio. Sono alcune delle 15 opere comparse tra il 24 e il 27 gennaio 2023 a Buča e nei pressi della capitale Kyiv.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
A firmarle Tvboy, l’urban artist italiano che da sempre usa la sua arte come strumento socialmente utile per ricordare l’importanza di riflettere e porci domande su tematiche d’attualità. Le opere realizzate sono state posizionate in luoghi simbolici: Buča, Kyiv e Irpin’. Due opere in particolare sono state poste in luoghi emblematici: “Kids are hope” è stata installata nella scuola dell’infanzia Arcobaleno di Buča, riaperta dopo che Cesvi ha ripristinato i danni e la distruzione causati dal conflitto. Grazie a questo progetto, 300 bambini e bambine possono di nuovo frequentare la scuola. Altri 500 bambini e bambine hanno beneficiato dell’intervento della Fondazione Cesvi, che ha riallestito le aree riposo di tutti gli asili che erano stati occupati dalle truppe russe; la seconda, ‘S. O. S.’, raffigurante un bambino che si scalda con un fuoco di sterpaglie, è stata posizionata a Buča nei pressi dei primi heating point per simboleggiare l’emergenza che Cesvi sta affrontando nelle ultime settimane, ovvero il freddo.
PER APPROFONDIRE: Giornata della pace, Francesco: «Guerra in Ucraina è sconfitta per l’umanità»
A Buča si stanno infatti allestendo 11 heating point, strutture riscaldate dove è possibile trovare riparo dal freddo, ma anche cibo e bevande calde, biscotti e omogeneizzati per i bambini, prese della corrente elettrica per ricaricare i telefoni. Decisivi i generatori portati appositamente da Cesvi nel Paese, dove, a causa dei continui blackout, i dispositivi sono praticamente introvabili. È in corso la campagna di raccolta fondi #Unacopertaperlucraina per aiutare 20.000 persone, soprattutto donne, bambini e anziani, a far fronte all’emergenza freddo.
Save the Children chiede altre indagini sulla condizione infantile durante il conflitto. Sotto la lente, le deportazioni dei piccoli ucraini in Russia, un crimine di guerra
Una famiglia di Scilla ha accolto un minore ucraino in affido temporaneo. Si tratta di un gesto di straordinaria umanità e solidarietà.
In questi giorni, risuona, ancor più forte di prima, il grido accorato di papa Francesco contro la guerra e per la Pace. Si rinnovano anche preghiera e aiuti per l’Ucraina