Avvenire di Calabria

La rilevazione dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) sull’attività delle imprese da nord a sud della Penisola in riferimento ai dati Istat

Uecoop: «Imprese pronte ad assumere nel 2021»

Filippo Passantino

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«Il 15% delle imprese è pronta ad assumere nuovo personale nell’arco del 2021 per approfittare di un possibile rimbalzo dell’economia con una ripresa degli ordini e del fatturato dopo il brusco calo dovuto all’emergenza Covid». Lo segnala la rilevazione dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) sull’attività delle imprese da nord a sud della Penisola in riferimento ai dati Istat che registrano la perdita di quasi un milione di posti di lavoro a febbraio 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a causa del pesante impatto della pandemia su economia e lavoro.

«La pandemia sta mettendo a dura prova tutti i settori, dai servizi al commercio, dalla logistica alla manifattura, dall’agroalimentare al turismo. A fronte di una situazione di sofferenza generalizzata è necessario – sottolinea Uecoop – attivare prima possibile le risorse del Recovery Plan mentre l’avanzata della campagna vaccinale viene considerata strategica dalle imprese perché la sua riuscita è la condizione di base per la ripartenza del Paese e la competitività del sistema economico nazionale». Secondo l’80% delle imprese, conclude Uecoop, «ci vorranno da 6 a 12 mesi perché l’economia italiana esca dall’emergenza Covid e da una situazione di sofferenza sociale ed economica che colpisce tutte le fasce sociali e produttive mettendo a rischio l’intero sistema produttivo nazionale».
Agensir

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