Avvenire di Calabria

L'obiettivo di affermare una rinnovata centralità della persona umana e dei valori di equità e giustizia, nel solco del magistero del pontefice

Un concorso di idee per la Calabria. Nel nome di papa Francesco

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

La Call for the Economy of Francesco (CEF) è un programma che mira a selezionare “Idee” e “Progetti” innovativi, concepiti in Calabria, capaci di favorire la promozione di un nuovo paradigma dell’economia, evangelicamente ispirato e socialmente impegnato, con l’obiettivo di affermare una rinnovata centralità della persona umana e dei valori di equità e giustizia, nel solco del magistero di Papa Francesco e dell’esempio luminoso di San Francesco d’Assisi.
La Call for the Economy of Francesco (CEF) è promossa dall’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace, dalla Conferenza Episcopale Calabra e da Oltre Open Innovation Hub, con l’advisory strategico di Entopan – Smart Networks & Strategies. L’evento è realizzato in partenariato con i tre atenei calabresi, che ne garantiscono la supervisione scientifica: Università della Calabria di Cosenza, Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro.
Come partner tecnici, la Call for the Economy of Francesco può contare sulla grande esperienza di Fondazione Bruno Kessler e Cariplo Factory. Partner strategici sono Symbola – Fondazione per le Qualità Italiane, Fondazione Fiorentino Scoppa, Next – Nuova Economia per Tutti e il Festival Nazionale dell’Economia Civile. Infine, come partner finanziari, il concorso sarà supportato dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, Fondazione con il Sud e BCC Mediocrati.
La Call for the Economy of Francesco (CEF) è un contest regionale (clicca qui per scaricare la presentazione ufficiale) che si rivolge al territorio della Calabria e si inserisce nella cornice tematica dell’evento internazionale The Economy of Francesco, che dal 26 al 28 marzo 2020 vedrà la partecipazione di giovani economisti e imprenditori provenienti da tutto il mondo, invitati direttamente da Papa Francesco per avviare un processo di cambiamento globale affinché l’economia di oggi e di domani sia più giusta, inclusiva e sostenibile. La Call for the Economy of Francesco (CEF) vuole essere uno stimolo a vivere da protagonisti questo straordinario momento storico, in cui sta emergendo con forza la consapevolezza diffusa della necessità di un’economia sociale, che agisca in piena armonia con l’ambiente e che non lasci nessuno indietro.
La Call for the Economy of Francesco (CEF) vuole corrispondere alla testimonianza del santo d’Assisi che si rivela ancora oggi profetica, anche alla luce degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030. Obiettivi attraverso i quali il mondo intero sembra convergere, in un inedito spirito di concordia, verso un reale progresso dell’uomo.
La straordinarietà di questo momento si rivela, oltre che nell’afflato, mai così univoco e universale, anche nelle dirompenti possibilità insite nelle nuove tecnologie. La trasformazione digitale sta ponendo l’uomo davanti a una scelta: lasciarsi schiacciare dalle paure e da un sistema di controllo di potenza inaudita, oppure cogliere le nuove tecnologie come grande opportunità per aiutare il prossimo e tornare a vivere in una rinnovata comunione con la natura. Le nuove tecnologie digitali sembrano davvero sussurrarci che ora si può, che mai come ora è giusto “riparare la casa del Signore che è tutta in rovina”. La Call for The Economy of Francesco (CEF) vuole celebrare e incarnare la testimonianza del Santo d’Assisi, incrociando tre direttrici: progresso umano, trasformazione digitale e innovazione aperta.

Articoli Correlati