Oggi è san Giovanni Paolo II, il papa che cambiò la storia
Karol Wojtyla, figlio della Polonia, appassionato alfiere dell’Europa, cittadino del mondo da quando diventò Papa. Per tutti, infatti, è «il Papa che cambiò la storia».
«Dio Padre è amore e misericordia»: è il titolo della recente pubblicazione di don Antonio Fiozzo, presbitero della Diocesi di Lamezia Terme, introdotta dalla prefazione del Cardinale Angelo Comastri, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, Presidente della Fabbrica di San Pietro. Un prezioso testo, stampato da “Tau editrice”, in cui l’autore ricorda San Giovanni Paolo II attraverso i suoi insegnamenti che, oggi più che mai, aiutano a contemplare il mistero del “Dio ricco di misericordia”.
Un modo per rendere grata memoria al «grande papa» nell’attuale momento storico-ecclesiale caratterizzato dall’avvenimento singolare del Giubileo del centenario della sua nascita.
«I suoi luminosi insegnamenti - afferma l’autore - sono stati come un vero e proprio servizio fatto all’uomo concreto, cioè a quell’uomo che ha bisogno di conoscere se stesso, la sua fragile umanità ma, soprattutto, conoscere il mistero di amore misericordioso con cui Dio Padre avvolge l’esistenza umana ferita dal male per guarirla attraverso la il Sacramento della Riconciliazione».
«Don Antonio Fiozzo - scrive il cardinale Comastri - nelle pagine del suo testo, ci invita a credere nel perdono. E ci presenta il sacramento del perdono avvalendosi degli insegnamenti che l’amato papa San Giovanni Paolo II ci ha lasciato come sua viva eredità spirituale la cui preziosità è simile ad una perla il cui splendore non conosce limiti, così come senza limiti è la Misericordia di Dio Padre. Da queste pagine, vibranti e luminose, esce l'invito a seguire l'umiltà di Pietro, l'invito a chiedere perdono per sentire la bellezza dell'abbraccio di Dio che ci restituisce la pace del cuore, di cui tutti abbiamo bisogno».
Attualmente don Antonio Fiozzo svolge il ministero di parroco nella parrocchia “S. Maria Immacolata” in Accaria di Serrastretta e di Rettore del Santuario Diocesano di “San Giovanni Paolo II” in Cardolo di Feroleto Antico.
Dottore in Sacra Teologia, attualmente è Presidente dell’Istituto Diocesano del Sostentamento del Clero della Diocesi di Lamezia Terme e Vicario Foraneo. Inoltre, in collaboratore con l’Ordinariato Militare d’Italia, è assistente spirituale del personale militare e civile del 2°Reggimento “Aves” Sirio di Lamezia Terme e del Comando Esercito Italiano di Catanzaro.
Karol Wojtyla, figlio della Polonia, appassionato alfiere dell’Europa, cittadino del mondo da quando diventò Papa. Per tutti, infatti, è «il Papa che cambiò la storia».
La diocesi di Lamezia Terme ricorda il giorno dell’attentato subito dal Papa per mano di Alì Agca, attentatore poi perdonato dal Santo Padre
La scelta risale a 21 anni fa e fu di san Giovanni Paolo II: la devozione è legata alle rivelazioni mistiche dettate dal Cristo a Santa Faustina Kowalska. Papa Francesco anche quest’anno torna ha celebrato una Messa in forma privata – alle ore 10.30 – nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia.
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