Avvenire di Calabria

Di questo si è discusso nel recente incontro tra il presidente Francesco Samengo e il ministro Dario Franceschini

Unicef, progetti culturali negli istituti penali minorili

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

di Patrizia Caiffa* - Il ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha incontrato il presidente dell’Unicef Italia, Francesco Samengo. Nel corso dell’incontro – che si è svolto a Roma presso il ministero – sono state affrontate diverse tematiche relative ai bisogni dell’infanzia in Italia e alle possibili attività da realizzare in collaborazione con il ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo a favore dei gruppi più vulnerabili. In particolare, è emersa l’opportunità di realizzare progetti e attività negli istituti penali per minorenni incentrate sulla musica, il teatro e le arti.

«I minorenni negli istituti penali sono spesso i più vulnerabili tra i vulnerabili perché alle spalle hanno storie di povertà, di violenza, di mancanza di opportunità, ha dichiarato Samengo. Con questo incontro abbiamo l’opportunità di pensare a nuovi progetti da realizzare insieme. L’arte come strumento di riscatto personale e sociale, l’arte come opportunità per una nuova vita». Il ministro Franceschini ha accolto la proposta dell’Unicef ricordando che la cultura «è un formidabile veicolo di educazione alla bellezza; è fondamentale come strumento per la partecipazione e l’inclusione sociale e per poter garantire la prospettiva di un futuro diverso a tutti i ragazzi».
*Agensir

Articoli Correlati