Una prima fotografia del fenomeno della violenza sulle donne in Calabria è quella che si presenterà il 16 dicembre
Violenza di genere, ecco il primo monitoraggio dell’Osservatorio
Redazione Web
15 Dicembre 2019
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Una prima fotografia del fenomeno della violenza sulle donne in Calabria è quella che si presenterà il prossimo 16 dicembre nella sala Calipari del Consiglio regionale della Calabria. Lo annunciano Mario Nasone e Giovanna Cusumano, rispettivamente coordinatore e vice coordinatore dell’Osservatorio regionale sulla violenza di genere, organismo voluto dal consiglio regionale come strumento per approfondire la conoscenza di questa vera e propria emergenza sociale che, in Calabria, anche alla luce di complesse dinamiche, si presenta con aspetti ancora più preoccupanti.
La conoscenza diventa, pertanto, un passaggio importante per costruire un sistema di monitoraggio del fenomeno che sia quanto più possibile valido per contrastarlo. Un modo per accendere i riflettori su una condizione sociale che è stata finora sottovalutata e trascurata, anche a causa della mancanza di dati utili a documentarne l’estensione e la gravità… Un rapporto che farà emergere anche i gravi ritardi con i quali la politica e le agenzie educative hanno, ad oggi, affrontato la problematica della violenza sulle donne. La presentazione del rapporto sarà, quindi, l’occasione per sensibilizzare le istituzioni e tutta la comunità calabrese che avrà così modo di conoscere le buone prassi intraprese. L’incontro si aprirà con una lettura scenica di una lettera di una delle tante calabresi, diventate donne-simbolo contro la violenza, Maria Antonietta Rositani, la quale, dal letto dell’ospedale di Bari dove si trova ricoverata da tantissimi mesi e da dove sta combattendo la sua battaglia per la vita, ha voluto inviare a tutti noi il suo messaggio di denuncia e di coraggio.
A commentare i dati, a presentare esperienze e proposte su come migliorare il sistema di prevenzione e protezione, parteciperanno ricercatori, magistrati, forze dell’ordine, centri antiviolenza, operatori sociali e rappresentanti delle istituzioni politiche nazionali e regionali. Il programma dei lavori, che si svolgeranno presso la sala Calipari del Consiglio regionale Lunedi 16 Dicembre con inizio alle ore 15, prevede i saluti di Nicola Irto Presidente Consiglio regionale della Calabria, Massimo Mariani Prefetto di Reggio Calabria, Luciano Gerardis Presidente Corte d’appello, il Molise, Maurizio Piscitelli Ufficio scolastico regionale. I lavori saranno introdotti da Mario Nasone, coordinatore Osservatorio regionale sulla violenza di genere, la lettura scenica della lettera di Maria Antonietta Rositani sarà affidata a Walter Cordopatri della scuola regionale di recitazione, la presentazione del rapporto sarà curata da: Giovanna Vingelli, ricercatrice dell’Unical,Domenico Tebala dell’Ufficio territoriale Istat. Previsti gli interventi di Antonio Gioiello del Centro Fabiana Luzzi Corigliano, Maurizio Vallone Questore di Reggio Calabria, Giuseppe Battaglia Comandante provinciale carabinieri Reggio Calabria, Giovanna Petrocca Questore di Cosenza, Maria Grazia Muri vice-presidente Ordine Regionale Assistenti Sociali, della Sen. Valeria Valente Presidente commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno del femminicidio. Coordina i lavori Caterina Ermio componente osservatorio regionale sulla violenza di genere e le conclusioni saranno affidate a Giovanna Cusumano vice coordinatore osservatorio regionale sulla violenza di genere.
È stato richiesto all’ordine regionale degli assistenti sociali e degli avvocati di Reggio Calabria l’attribuzione di crediti formativi. Ai partecipanti sarà consegnata pubblicazione rapporto che contiene anche contributi su buone prassi e documentazione delle attività dell’osservatorio.
Autorità Rifiuti e risorse idriche in Calabria. Gli enti locali ravvisano criticità nell’iter. In una lettera al Governatore Occhiuto, l’Anci chiede un confronto chiarificatore.
Lascia il responsabile alle infrastrutture e lavori pubblici il professore universitario Mauro Dolce. L’annuncio del governatore Occhiuto: «Ecco il nuovo esponente della giunta».
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.