Avvenire di Calabria

Il progetto è stato cofinanziato nell’ambito degli interventi della Regione per la valorizzazione del sistema dei Beni Culturali

Al Planetario la Notte internazionale della Luna

Redazione Web

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Sabato 26 settembre alle ore 21:00, con l’undicesima edizione de “La Notte internazionale della Luna: Moonwatch party”, interessante esperienza che dal 2010 ha portato tutto il mondo ad osservare la Luna nella stessa serata, si conclude il programma delle iniziative inserite nel progetto “Terzo Festival calabrese dell’Astronomia: Sulla via dei Greci di Calabria a riveder le stelle - Il cielo come laboratorio di didattica, divulgazione, conservazione, recupero, conoscenza dei valori ambientali, culturali e paesaggistici della Calabria”.

Il progetto è stato cofinanziato nell’ambito degli interventi della Regione per la valorizzazione del sistema dei Beni Culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria - Annualità 2019.
La notte della Luna è una iniziativa promossa dalla NASA, l’agenzia spaziale americana, e nel nostro Paese è condivisa dalla Società Astronomica Italiana e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica.
L’obiettivo è quello di proporre osservazioni con gli strumenti dedicate alla Luna, di approfondire temi quali la genesi e le caratteristiche fisiche, la mitologia, la poesia, la musica e le diverse espressioni artistiche ispirate al nostro satellite naturale.
Sono migliaia le manifestazioni previste a livello mondiale, tra queste anche quella organizzata al Planetarium Pythagoras - Città Metropolitana di Reggio Calabria, che aderisce all’iniziativa fin dalla sua prima edizione.

Gli esperti del Planetario guideranno il pubblico all’osservazione della Luna che, essendo poco oltre il primo quarto, regalerà splendidi contrasti di ombre sui crateri e sui mari.
Il programma della serata continuerà con la conversazione dell’astronomo Giovanni Palamara, componente dello staff del Planetario, su “Il volto della Luna da Plutarco alle missioni Apollo”.
La serata, allietata dalle macchine parlanti del dottor Giuseppe Nicolò, si concluderà con lo spettacolo sotto la cupola del Planetario.

Nella convinzione che una corretta diffusione della cultura scientifica costituisce uno dei presupposti per il pieno esercizio dei diritti democratici dei cittadini, parafrasando il poeta Petrarca: “io aspetto tutto il dì la sera che l' sol si parta e dia luogo a la Luna”, vi aspettiamo per osservare insieme il nostro satellite a cui il pianeta Terra deve moltissimo.
La manifestazione si svolgerà nel massimo rispetto del protocollo anti-contagio Covid19.
L’evento è gratuito, la cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
Prenotazione necessaria: planetario.rc@virgilio.it

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