Reggio Calabria, il Csi in campo contro il bullismo
In occasione della Giornata nazionale contro il bullismo, nove società sportive di calcio e volley sono scese in campo per lanciare un forte messaggio attraverso i valori sani dello sport.
Al via il progetto nazionale “Carovana dello Sport Integrato" avviato dal C.S.E.N., Centro Sportivo Educativo Nazionale con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria, del Consiglio Regionale della Calabria, della CRPO della Calabria, dell'Università per Stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria e del Comitato provinciale Unicef di Reggio Calabria.
Lo scopo del progetto è proporre un nuovo strumento di interazione ed inclusione sociale: il Football Integrato.
Nella primavera 2019 gli atleti della Carovana dello Sport Integrato, a bordo dei pulmini della Solidarietà, Integrazione, Partecipazione, attraverseranno tutte le Regioni italiane cimentandosi in partite dimostrative di Football Integrato.
In attesa dell'arrivo della carovana, 400 studenti, 20 per ciascuna regione, parteciperanno ad un percorso di alternanza scuola-lavoro durante il quale opereranno con le associazioni impegnate sul territorio e collaboreranno alla stesura della Carta dei Valori dello Sport Integrato.
Per la realizzazione del progetto il C.S.E.N. ha pubblicato un Avviso Pubblico sul sito www.carovanasportintegrato.it (con scadenza 30 novembre 2018) per la selezione dei 4 equipaggi della “Carovana dello Sport Integrato” che viaggeranno dal 17 marzo al 12 maggio 2019 in tutta Italia, per far conoscere lo “sport integrato” e portare il messaggio dell’integrazione sociale e dell’accoglienza delle diversità.
In occasione della Giornata nazionale contro il bullismo, nove società sportive di calcio e volley sono scese in campo per lanciare un forte messaggio attraverso i valori sani dello sport.
In riva allo Stretto celebrata la Giornata internazionale per la tolleranza e contro la non violenza grazie all’iniziativa del Csi reggino ospitata al PalaColor di Pellaro.
L’invito dei giocatori della Reggina, Gori e Canotto insieme e del direttore dell’Ufficio sport, turismo e tempo libero della diocesi di Reggio Calabria – Bova, don Zampaglione.