Avvenire di Calabria

Ad annunciare la novità è stato il vescovo Savino con una lettera in cui vengono annunciate le nuove nomine

Diocesi di Cassano, istituito l’Ufficio pastorale per la legalità

di Redazione web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Istituito l’Ufficio pastorale diocesano per la legalità e la dignità umana alla diocesi di Cassano allo Jonio. Una novità ad annunciare la quale è il vescovo, monsignor Francesco Savino che ha spiegato anche le ragioni della sua costituzione. «La prepotenza malavitosa, il malaffare, la corruzione, l’usura, le estorsioni e ogni violazione della legalità – le parole del presule rivolte alla comunità cassanese – rappresentano alcune delle sfide che hanno a che fare con le nostre comunità parrocchiali e che esigono una conversione della pastorale che sensibilizzi e formi le coscienze».

L’ufficio, spiega ancora monsignor Savino, si pone nella logica sottesa all’esortazione apostolica Evangelii Gaudium. Si tratta non solo di dare corpo alla dimensione dell’uscita missionaria della Chiesa, ma si tratta anche dell’esigenza pastorale di riprendere e sottolineare con forza l’invito del Papa a considerare la dimensione «ineludibilmente sociale del kerigma».

Accolto l’invito di papa Francesco: stare là dove c’è sofferenza e sangue versato

«Nell’omelia della Messa crismale del marzo 2013 nella basilica di San Pietro Papa Francesco – ricorda il vescovo di Cassano – invitava i sacerdoti a stare là dove “c’è sofferenza, c’è sangue versato, c’è cecità che desidera vedere, ci sono prigionieri di tanti cattivi padroni”. Questo ufficio, dunque, si propone come strumento pastorale che vuole aiutare la Chiesa diocesana a stare là dove “c’è sofferenza e sangue versato”, perché si faccia sempre più prossima agli uomini e alle donne che vivono sulla propria pelle la violenza nelle sue molteplici espressioni. L’obiettivo, dunque, è fondamentalmente duplice: da un lato, fare in modo che i parroci e gli operatori pastorali non sperimentino quel senso di impotenza e anche di solitudine dinanzi a situazioni per le quali non sempre riescono a offrire risposte; e, dall’altro, costituire un importante punto di riferimento per coloro che potranno chiedere aiuto».

Sostegno alle vittime

Sono almeno tre le azioni fondamentali attraverso cui l’Ufficio si propone di lavorare: accompagnamento e sostegno alle vittime; formazione degli operatori ed elaborazione e divulgazione di documenti e studi; coordinamento delle realtà e delle associazioni ecclesiali e civili presenti sul territorio diocesano già impegnate su questi particolari tematiche. L’Ufficio collaborerà sinergicamente con la Fondazione antiusura “San Matteo Apostolo onlus” e con il presidio locale di Libera “Fazio Cirolla”, con l’Ufficio diocesano di pastorale penitenziaria e con tutte le altre realtà che l’ufficio andrà a censire sul territorio. Direttore dell'Ufficio Pastorale diocesano per la legalità e la dignità umana è stato nominato don Leonardo Manuli che è anche Cappellano Hospice “San Giuseppe Moscati” in Cassano e Vicario parrocchiale dell’unità pastorale Basilica Cattedrale, San Francesco d’Assisi e Natività Beata Vergine Maria in Cassano.

Tutti gli altri avvicendamenti

Il vescovo della diocesi di Cassano allo Jonio, monsignor Francesco Savino, nell'annunciare l'istituzione del nuovo Ufficio pastorale, ha anche comunicato le provviste pastorali e cioè alcuni avvicendamenti tra i sacerdoti nelle varie parrocchie.

Anche quest’anno i passaggi di consegne e gli ingressi dei nuovi parroci o amministratori parrocchiali saranno effettuati – sempre da disposizioni del presule – tra settembre, esclusi i giorni dell’Assemblea, e il 15 ottobre perché dal 17 ottobre inizierà il “Percorso Sinodale” in diocesi Diocesi. Di seguito le nomine e i trasferimenti:

  • don Nicola Francomano, Amministratore parrocchiale della parrocchia “San Lorenzo Martire” in San Lorenzo Bellizzi.
  • don Pedro De Salvo, Vicario parrocchiale della parrocchia “Santa Rita da Cascia” in Francavilla Marittima.
  • don Joseph Koffi K. Amewouho, Co-Parroco della parrocchia “San Nicola di Bari” in Roseto Capo Spulico.
  • don Pietro Martucci, Amministratore parrocchiale della parrocchia “San Domenico” di Doria.
  • don Yusti John Mkude, Parroco della parrocchia “Santissimi Apostoli Pietro e Paolo” in Morano Calabro.
  • don Giuseppe Barbati, Amministratore parrocchiale della parrocchia “Sant’Alessandro Martire” in Alessandria del Carretto.
  • don Saverio Viola, Parroco della parrocchia “San Leone Vescovo” in Saracena.
  • don Pietro Lo Caso, Rettore della Basilica “San Giuliano” in Castrovillari. L’amministrazione generale della Basilica è affidata al Parroco della parrocchia “Santissima Trinità”.
  • don Marco Mbouiti, Parroco della parrocchia “Annunciazione del Signore” in Francavilla Marittima.
  • don Diego Talarico, già parroco della parrocchia “San Francesco di Assisi” e della parrocchia “Natività Beata Vergine Maria”, ad experimentum Rettore della Basilica-Cattedrale “Santa Maria del Lauro” in Cassano.
  • don Nunzio Veltri,  Vicario parrocchiale della parrocchia “Santa Maria Maddalena” in Morano Calabro.
  • don Leonardo Manuli, Cappellano Hospice “San Giuseppe Moscati” in Cassano e Vicario parrocchiale dell’unità pastorale Basilica Cattedrale, San Francesco d’Assisi e Natività Beata Vergine Maria in Cassano e Direttore del nuovo Ufficio Pastorale diocesano per la Legalità e la Dignità Umana.

Articoli Correlati