Avvenire di Calabria

Torna in edicola L'Avvenire di Calabria, come ogni domenica in edicola o in parrocchia, assieme ad Avvenire, il quotidiano dei cattolici italiani

Domenica in edicola. Senza Sud, l’Italia non può ripartire

L'apertura di questa settimana è dedicata alla questione meridionale letta attraverso gli occhi degli economisti

Redazione Web

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Torna in edicola L'Avvenire di Calabria, come ogni domenica in edicola o in parrocchia, assieme ad Avvenire, il quotidiano dei cattolici italiani. L'apertura di questa settimana è dedicata alla questione meridionale letta attraverso gli occhi degli economisti. Tra atavicità e nuovi bisogni, ciò che unisce l'opinione di tutti gli esperti è la necessità di ''più Sud'' per avere ''più Italia'' in Europa. Interviste a Zoppi e Signorello.

 
Viaggio nelle periferie di Reggio Calabria con un reportage su Archi che si prepara la settimana prossima ad una protesta della cittadinanza che non vuole arrendersi di fronte allo stato d'abbandono in cui versa il quartiere. L'attualità si concentrerà sulla terza ondata del coronavirus in Calabria con particolare attenzione alla vicenda-vaccini e alle chiusure che rischiano di mandare in default decine di esercenti.
 
Rispetto alla vita ecclesiale, ampia intervista a padre Vianelli, direttore dell'Ufficio della Pastorale familiare della Cei.
 
E ancora: un approfondimento su un settore in forte crisi, dopo un anno esatto dal primo lockdown: i cinema di tutta Italia continuano a rimanere chiusi e le ipotesi paventate dal ministro Francheschini, di una possibile riapertura insieme ai teatri nelle zone gialle a fine marzo, sembrano ricadere nel vuoto considerato l’andamento ancora poco incoraggiante del curva epidemiologica. Il Covid ha messo in ginocchio gestori di sale cinematografiche, operatori del settore, dipendenti e lavoratori di tutta la filiera. Ne abbiamo parlato con il proprietario di due tra i cinema più conosciuti e frequentati di Reggio Calabria.

“Donna come Maria” è il titolo dato alla tavola rotonda tenuta in occasione dell’8 marzo nella parrocchia di Sant’Elia Profeta: un’occasione per riflettere sul ruolo della donna dal punto di vista cristiano, grazie all’intervento del presule reggino Giuseppe Fiorini Morosini, quello giuridico e sociologico, con esperti del settore. Lo stesso vescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova  aveva già formulato un messaggio di ringraziamento rivolto a tutte le donne per quello che rappresentano nella società e per la loro missione educativa.

Focus sul 33esimo viaggio apostolico di papa Francesco, il primo Pontefice ad aver fatto visita alla terra di Abramo: il coraggio di un uomo di fede che in Iraq ha camminato tra le macerie di un mondo fatto a pezzi dall’odio del terrorismo parlando di pace e fratellanza: una speranza per ripartire insieme all’insegna del dialogo interreligioso.

Per il mondo parrocchiale, infine, è emblematica la testimonianza di un catecumeno, battezzato da adulto insieme al fratello, che dopo aver conosciuto il buio della dipendenza, si è lasciato illuminare dalla luce della fede e ha trovato conforto.

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