Via libera all’autonomia differenziata, la preoccupazione delle Acli
Il vice presidente nazionale interviene nel dibattito dopo l’approvazione del ddl “Calderoli” in Consiglio dei ministri: «C’è il rischio di aumentare le diseguaglianze nel Paese»
Le Acli provinciali Reggio Calabria comunicano che si è concluso venerdì 19 giugno il percorso congressuale per il rinnovo degli organi associativi, cominciato con il Congresso del 29 febbraio e interrotto a causa dell’emergenza Covid-19.
Nella seduta di venerdì il Consiglio provinciale ha eletto la nuova compagine che guiderà le Acli nel prossimo quadriennio. Per acclamazione è stato nominato presidente Davide Pitasi. Reggino, classe ’77, con una lunga esperienza nel campo associativo, presidente dell’associazione EsistiAmo e figura impegnata nel volontariato, Pitasi che subentra a Danila Riggio – alla quale vanno i ringraziamenti dell’associazione per l’impegno e la dedizione nei suoi anni di servizio - incarna lo spirito di rinnovamento che le Acli reggine si sono impegnate a promuovere nei prossimi anni.
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Oltre 70 anni di impegno per le Acli anche a Reggio Calabria. Un servizio che si rinnova di generazione in generazione secondo gli stessi principi ispiratori che guardano in particolare alle fasce più deboli della società.
Dall’immediato dopoguerra, una presenza costante finalizzata al raggiungimento del bene comune secondo i principi della Dottrina sociale della Chiesa
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